Alberto, il piccolo nuovo giornalista del Fiorenzuola

Il sogno del giovane ragazzo di Fiorenzuola

16 Novembre 2021

Redazione - Autore

Piccoli giornalisti crescono. Un’incredibile storia ci arriva direttamente dalle pagine social del Fiorenzuola, che condivide il video di un giovanissimo debuttante nel mondo nel giornalismo sportivo. Si tratta di Alberto Cattadori, un tesserato dell’Academy di soli 13 anni che ha avuto la possibilità di vivere una giornata speciale. Un derby da raccontare in tribuna stampa, quello con il Piacenza: i padroni di casa in cerca di conferma e i piacentini in cerca del terzo risultato utile consecutivo. La 14^ giornata del girone A di Serie C è stata quindi l’occasione perfetta per il debutto di Alberto. Formazioni sotto mano, computer aperto per annotarsi le azioni e le emozioni della partita: il giovane giornalista è pronto a scrivere del suo Fiorenzuola.

Alberto, il baby giornalista sportivo di Fiorenzuola

È la mia prima esperienza. Mi aspetto una partita emozionante e interessante“, commenta Alberto in grande tranquillità. Sembra che non abbia fatto altro fino ad ora, e a fine primo tempo è pronto a fare il punto della situazione: “Partita molto bella, ricca di occasioni. Il Piacenza ha giocato bene per metà del tempo, ma nel finale il Fiorenzuola ha trovato il gol con Currarino che per ora decide il derby“. La sicurezza disarmante e la fluidità nel racconto: c’è un giornalista navigato nel corpo e nella voce di un giovane ragazzino. Al termine della partita è tempo di interviste. Chi, meglio dell’allenatore Tabbiani? Dopo un breve commento sull’1-1, si complimenta con Alberto per la caparbietà nel portare avanti questa passione alla sua giovane età. “Persegui sempre i tuoi sogni“, gli dice Tabbiani con un sorriso. “Partita bella e combattuta, peccato per il rigore a 10′ dalla fine“, chiosa con un po’ di rammarico il giovane tifoso. Con la promessa di far leggere alla società il suo articolo, Alberto termina una meravigliosa giornata che non dimenticherà facilmente: la prima da giornalista sportivo.

A cura di Lucia Arduini