Serie C, Ghirelli: “Crisi energetica sta distruggendo i club, mi rivolgo al Governo”

Le parole di Ghirelli a TGCOM24

Ghirelli
7 Settembre 2022

Redazione - Autore

La crisi energetica sta mettendo in ginocchio tanti club di Serie C. “Una situazione insostenibile”, l’ha voluta definire il presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli, intervistato da TGCOM24. Uno scenario che potrebbe peggiorare in inverno, quando i costi per la luce e i riscaldamenti saranno ancor di più necessari. Il numero uno della terza serie è apparso davvero preoccupato e ha chiesto, a margine del suo intervento, un aiuto da parte del Governo: “Chiedo un ausilio, abbiamo bisogno di essere sostenuti”.

Serie C, Ghirelli: “La prospettiva dell’inverno aggraverà la situazione”

Di seguito le parole di Francesco Ghirelli a TGCOM24: “Per i bilanci dei Club la situazione è serissima e gravissima. L’aumento dei costi dell’energia e del gas stanno rapidamente creando una situazione insostenibile. Gli aumenti dei costi hanno portato ad una spesa che varia, in base alle differenti realtà, dal doppio a cinque volte tanto. Ciò accade anche in questo periodo dell’anno in cui la luce solare consente uno spazio di visibilità più ampio nell’arco della giornata. Tra possibili soluzioni e scenari nuovi l’inverno, a detta del presidente, peggiorerà vertiginosamente la situazione: “Per ridurre il danno, abbiamo agito sull’orario delle partite concentrando la maggior parte delle gare in orario diurno, seppur dovendo scontare una temperatura più alta, rispetto al serale. Il danno è enorme. La prospettiva dell’inverno aggraverà la situazione per l’uso maggiore dell’energia elettrica per illuminazione a cui si aggiungerà il riscaldamento”.

Ghirelli Lega Pro

“Abbiamo la necessità di essere sostenuti”

Ghirelli fa appello al Governo: “Ci deve considerare un settore produttivo e dare ai Club la possibilità di usufruire di tutti gli interventi, previsti o che saranno varati. Noi, stiamo spingendo affinché gli stadi ed i centri sportivi riconvertano le fonti energetiche in quelle a basso costo e con un impatto ambientale inferiore. Contemporaneamente, stiamo progettando lo stadio come il luogo di una nuova centralità urbana. Poi ha concluso: “Abbiamo necessità di essere sostenuti per riconvertire stadi obsoleti, inospitali (spesso), con stadi capaci di assicurare migliore accoglienza e nello stesso tempo meno costi energetici” conclude Ghirelli.