Giana Erminio, ripartire dalla fine per sperare in un buon inizio

Una delle squadre che sicuramente deve ripartire al meglio nel 2022 è la Giana Erminio. La sosta arriva al momento giusto. Contini, arrivato al posto di Brevi a novembre, avrà la possibilità di lavorare sul gruppo. Due settimane per rivedere e sistemare le cose che non vanno. Una squadra molto giovane, età media 24 anni, può trovare anche nel mercato forze fresche per provare a raggiungere la salvezza. La classifica, attualmente, vede i lombardi all’ultimo posto ma non è poi così distante dalla coppa Pro Patria-Mantova. Proprio i biancorossi saranno la prossima avversaria di Pinto & Co. Una sfida importantissima. Vincere per iniziare al meglio e mettere una spinta positiva nel motore.

Due pareggi per chiudere il 2021, serve il cambio passo per raggiungere gli obiettivi

La chiusura del 2021 della Giana Erminio fa ben sperare. I due pareggi in rimonta arrivati contro Fiorenzuola e Pro Sesto devono essere una spinta positiva per ripartire. Certo per una squadra che non vince dal 29 settembre di positivo potrebbe esserci ben poco. L’importante era non perderle per restare agganciati alle speranze salvezza. Oltre al fatto che avere la forza di recuperare andando sotto può e deve essere un piccolo segnale. Il campionato è ancora lungo e il calendario ad inizio 2022 regala sfide alla portata. Mantova, Lecco, Trento: il trittico del nuovo anno. Due di queste in casa. Serve tornare a vincere per Contini e i suoi ragazzi per ritrovare serenità e positività. 

Altro punto sui cui la Giana Erminio deve porre maggiore attenzione è la fatica in zona gol. Sono appena 12 i gol segnati in questa metà stagione. Pochi per gli obiettivi prefissati. Urge migliorare. Andando a controllare il calendario, si nota come la squadra abbia perso la maggior parte delle sue partite per 1-0. Una fase offensiva negativa, al contrario di quella difensiva dove non è assolutamente una delle peggiori del campionato. Piccoli sintomi di questo ‘mal di vittoria’ per la Giana Erminio. Ora il mercato per portare novità all’ambiente e poi l’8 gennaio si riparte. Resettare e ripartire per raggiungere la salvezza. 

A cura di Simone Brianti