La top 10 dei giovani talenti da tenere d’occhio

I nomi

angeli renate
23 Novembre 2022

Redazione - Autore

I giovani sulle orme di Tommaso Barbieri e Iling jr. La Lega Pro (ma non solo) è uno scrigno di gioielli grezzi che aspettano solo di essere scoperti e lustrati per arrivare a splendere. Il terzino destro classe 2002 della Juventus si è tolto la soddisfazione dell’esordio in Champions League lo scorso 2 novembre debuttando contro il PSG. Lo aveva anticipato l’esterno d’attacco classe 2003 con tanto di assist contro il Benfica (oltre alle prime presenze in A). Sono però tanti altri i talenti che lasciano intravedere di avere i mezzi per affermarsi a grandi livelli.

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Foto: Sprint e Sport

Huijsen, Angeli e Moretti i giovani osservati speciali in difesa

Tra i difensori occhio al classe 2005 Dean Huijsen. Olandese, in possesso del passaporto spagnolo, Huijsen è monitorato con attenzione dalla Juventus Next Gen ma attualmente milita nella Primavera del club bianconero. Possente difensore centrale, alto un metro e novantacinque centimetri, è stato scoperto nelle giovanili del Malaga e lo scorso luglio si è trasferito in Piemonte. Un altro predestinato stando al parere di Simone Banchieri, che ci aveva raccontato in un’intervista i primi passi di Barbieri verso la competizione più prestigiosa per club nel calcio europeo.

Nel Renate si sta invece mettendo in bella evidenza Matteo Angeli. Compirà 20 anni il prossimo 30 dicembre gioca al centro ma sa adattarsi anche nelle vesti di terzino destro. Il Bologna lo ha prestato al club lombardo certo che tornerà con un’importante esperienza nel suo bagaglio.

Si dice un gran bene anche di Lorenzo Moretti, che l’Avellino ha preso in estate dall’Inter a titolo definitivo ma su cui il club nerazzurro vanta un diritto di recompra. Si ispira a Skriniark, anche per lui grandi mezzi fisici e dopo una parentesi a Pistoia l’opportunità di consacrarsi in una piazza blasonata ed esigente.

Aljosa Vasic – Credits Martina Cutrona

Fari puntati sul centrocampo: occhio a Vasic, Gala e D’Uffizzi

Ed è un 2002 anche Aljosa Vasic, italo-bosniaco nato a Camposampiero. Prodotto del vivaio del Padova sta trovando continuità di impiego in prima squadra e si è tolto pure la gioia di due gol consecutivi che ne hanno fatto apprezzare la qualità tipica di un trequartista che ha nel suo repertorio grandi colpi.

Restando a centrocampo, altro grande prospetto venuto fuori nel corso della chiacchierata con Banchieri, gioca nella Primavera del Milan, ed è Antonio Gala. Classe 2004, di Napoli, si sta facendo apprezzare per la sua capacità di dominare la scena nel cuore della mediana.

Diciotto anni e un mancino vellutato per Simone D’Uffizzi, gioiellino della Viterbese. Assist garantiti e facilità di corsa sono il suo biglietto da visita.

Delle Monache Pescara

Giovani all’attacco con Delle Monache e Yildiz

Marco Delle Monache del Pescara è un 2005 ha già segnato i suoi primi gol tra i Pro. Viene considerato l’erede di Insigne e ha colpi che evidenziano la possibilità di crescere in maniera esponenziale, nonostante la pressione per il termine di paragone.

Come non menzionare, poi, un altro classe 2005: Banchieri sottolineò anche il potenziale di Kenan Yildiz trequartista ambidestro, nato in Germania ma di nazionalità turca. Attualmente è nella Primavera dalla Juve, ma le porte della Next Gen potrebbero presto aprirsi anche per lui.

A cura di Marco Festa