La FeralpiSalò è in Serie B: una promozione passata anche dai ruggiti di Guerra

Una stagione da sogno per l'attaccante verdeblù

Simone Guerra FeralpiSalò
14 Aprile 2023

Giuseppe Federici - Autore

La FeralpiSalò è la squadra più forte che abbiamo affrontato quest’anno“, parla così della squadra verdeblù Cudrig in una recente intervista (Leggi qui). Non gli si può dare torto, visto che la FeralpiSalò di quest’anno si può definire come una squadra forte e difficile da fermare. Quella dei verdeblù è una stagione incredibile, fatta di emozioni e tanto lavoro. La promozione in Serie B per il girone A è stata una corsa interminabile, con più di una squadra in corsa fino alla fine con la FeralpiSalò che in questa seconda parte di campionato non ha mai accennato ad uno stop. Una cavalcata che porta la firma di tanti protagonisti, che hanno lasciato il segno nella prima storica promozione in B della società. Tra loro anche Simone Guerra, che si è imposto come capocannoniere. La sua, però, è stata una stagione vissuta non solo a suon di reti.

Simone Guerra FeralpiSalò
Credit: FeralpiSalò

Una storia fatta di ritorni

Piacenza è la piazza dove inizia a muovere i primi passi, quella che ha sempre chiamato ‘casa’. Nato e cresciuto lì, passando per le giovanili biancorosse dove è sbocciato calcisticamente. Il suo è un talento che sin da subito è riuscito a mettersi in mostra, tanto da ricevere la chiamata in prima squadra. Due stagioni in Serie B, prima della retrocessione in Lega Pro dove ha inizio il suo girovagare. Spezia, Entella, Benevento, Matera e Venezia, queste alcune delle maglie che ha vestito nei suoi trascorsi in Serie C. Una lunga storia, di cui alcune pagine si sono poi colorate di verdeblù.

Simone Guerra FeralpiSalò
Credit: FeralpiSalò

La FeralpiSalò punta su di lui, una scelta decisamente vincente. La zona playoff come costante, con la costante del vizio per il gol. La Serie B, però, non arriva con la maglia verdeblù addosso. Il trasferimento a Vicenza lo riporta in seconda serie, dove però sceglie di rimanere poco. Per lui c’è di nuovo la Serie C, di nuovo con la maglia della FeralpiSalò. Un ritorno che ora coincide con quello in Serie B, arrivato anche grazie alle prestazioni del suo migliore realizzatore. Una scalata a suon di reti e non solo, visto che Simone Guerra ha dato il suo contributo anche al servizio della squadra.

Simone Guerra FeralpiSalò
Credit: FeralpiSalò

Il “No” Guerra e l’animo gentile

Ragazzo dal cuore d’oro. Simbolo di una promozione “gentile”. Emblema di una squadra umile e dai grandi valori. Lui che un anno fa scrisse accanto al suo cognome un semplice “No”, per dire basta alla guerra che era appena scoppiata in Ucraina. Una serata in cui siglò anche una doppietta, contro la Triestina. Un gol di sinistro e uno di testa. Un messaggio forte contro gli attacchi al popolo ucraiano. Un gesto non scontato. Uno dei tanti. Come quando in un Torneo di Viareggio si trovò a tu per tu con il portiere avversario ma mi se il pallone fuori perché quest’ultimo si scontrò con un difensore restando a terra. Cuore nobile, che è diventato a suon di gol e straordinarie prestazioni anche il miglior marcatore nella storia del club con ben 78 gol. Nessuno come lui. 

Educazione e appartenenza. Doti che provengono dalla famiglia, certo. Ma anche dalle persone con cui hai lavorato. Come Pioli, altro uomo con la “U” maiuscola. “Capì subito che sarebbe diventato un grande allenatore”, rivelò a La Casa di C. “La cosa che mi colpì da subito fu la grande capacità di gestire il gruppo”, concluse. Insegnamenti, piccoli segreti. Che entrano però soltanto in un animo predisposto al bene. Quello di Simone Guerra. Il suo cognome, a creare l’ossimoro perfetto con il suo carattere: pacifico, buono, disponibile. 

Guerra, una stagione da urlo

Sempre attento in fase realizzativa Simone Guerra, con numeri che incorniciano una promozione meritata per la FeralpiSalò. Infatti, è il miglior marcatore e assist-man dei verdeblù in campionato con nove gol e cinque assist in 31 presenze. Nelle ultime dieci, addirittura, quattro gol e tre assist che hanno consentito alla squadra di accellerare e raggiungere la prima storica promozione in Serie B. Nella prossima stagione ci sarà da mantenere la categoria, con un Simone Guerra sempre pronto a sacrificarsi per i propri compagni. Ora è pronto alla Serie B. Sempre con tanti sogni nel cassetto e con nuovi record da battere.

A cura di Giuseppe Federici