Imolese, iscrizione in C in dubbio: la situazione

Dopo la salvezza raggiunta solamente ai playout contro la Pistoiese, c’è ora incertezza sul futuro dell’Imolese. I segnali negativi degli ultimi giorni, sono stati evidenziati ulteriormente dall’assenza del direttore sportivo Aniello Martone e dell’allenatore Gaetano Fontana all’incontro in programma quest’oggi, 26 maggio, per programmare la prossima stagione. Duro comunicato da parte del club. La società sta infatti valutando tutte le opzioni possibili “per non farsi truffare ulteriormente”, eventualmente anche la mancata iscrizione al prossimo campionato di Serie C.

LEGGI ANCHE

Imolese-Pistoiese 1-0: gol e highlights

Il comunicato

Questa la nota della società: “In data odierna avrebbe dovuto avvenire il secondo incontro di definizione e programmazione con lo staff tecnico dirigenziale presso la sede del presidente De Sarlo. I tesserati sigg. Martone e Fontana hanno preferito non presentarsi all’incontro. Alla luce dell’oneroso contratto in essere, sottoscritto in virtù di mansioni ben diverse che sarebbero dovute essere svolte dal sig. Martone, ma non trovando nemmeno la possibilità di confrontarsi con lo stesso a seguito della sua latitanza, la società si vede costretta a valutare tutte le opzioni necessarie a non farsi truffare ulteriormente fino al punto di prendere anche in considerazione l’ipotesi di rinunciare al titolo di Lega Pro“.

La stagione dell’Imolese

La squadra emiliana, al termine della regular season, vede la propria classifica cambiare il 29 aprile quando, la sentenza del Collegio di Garanzia accoglie il ricorso per la penalizzazione dell’Imolese. Gli uomini di Fontana si ritrovano quindi, grazie alla restituzione dei due punti, al diciassettesimo posto a quota 37, scavalcando la Pistoiese ferma a 36. Proprio contro i toscani è arrivata la salvezza nei playout. Dopo il ko di Pistoia per 2-1 infatti, i rossoblù ribaltano il risultato al ritorno vincendo 1-0 ed evitando la retrocessione. Gioia che però sembra essere già un lontano ricordo. Le domande sul futuro dell’Imolese sono ancora tante, e quasi nessuna ha ancora una risposta.