Gagno e la maglia del Milan per una notte: il portiere del Modena a San Siro
Dopo lo storico gol che potrebbe valere il titolo del girone B, il portiere gialloblù era a San Siro per sostenere il suo Milan
Redazione - Autore
Il gol all’Imolese per una storica impresa del Modena e il suo tifo verso il Milan. Per Riccardo Gagno è un’annata da incorniciare. Con i gialloblù sta lottando per la promozione e da appassionato sogna lo scudetto per i rossoneri. Due obiettivi per Gagno da voler festeggiare al termine della stagione. Prima di pensare a questo, però, manca un ultimo gradino per il Modena, la sfida contro il Pontedera di domenica al Braglia.
Nella settimana dell’avvicinamento alla partita clou per gli emiliani staccare e svagarsi fa bene. Gagno lo fa restando a tema. Da tifoso milanista non poteva perdersi il derby di Coppa Italia tra Inter e Milan. Partita finita male per i rossoneri, ma lui era lì a sostenere i suoi beniamini assieme a Emanuele Geria ed Enrico Tonali il fratello del Sandro milanista. Una festa, a prescindere dal risultato, quella di San Siro per il tifo sugli spalti e il sold-out da record per una partita di Coppa.
Modena e Gagno, l’ultimo gradino per la festa
Da San Siro al Braglia per festeggiare il ritorno in Serie B. Manca un piccolo passo al Modena per centrare la promozione. Una cavalcata che ha avuto tra i protagonisti anche Riccardo Gagno. I guantoni per blindare la porta e i piedi per un gol che è già entrato nella storia della Serie C. Un rilancio che ha colto impreparato il portiere dell’Imolese e tre punti portati a casa. Successo decisivo per tenere a distanza la Reggiana e anche per questo quel gol assume un’importanza ancor più grande.
Ora l’ultimo step si chiama Pontedera, serve una vittoria per avere la certezza di festeggiare senza dover pensare al risultato di Teramo, dove sarà impegnata la Reggiana. Il destino è tutto nelle mani del Modena, che si affida anche al suo portiere per tenere a distanza le possibili occasioni degli avversari. Gagno e lo svago di San Siro, prima degli ultimi 90′ di fuoco per festeggiare (forse) una storica promozione.
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