Javorcic contro Oddo: la promozione passa dalle menti dei due allenatori

Lo scontro tra le menti più vincenti del Girone A

Ivan Javorcic e Massimo Oddo
16 Aprile 2022

Redazione - Autore

Sudtirol-Padova è molto più di una semplice partita. Sabato 16 aprile, nella 37^ giornata di Serie C, il Girone A avrà un verdetto fondamentale ai fini della classifica. Le due squadre si affronteranno con la Serie B in palio. Sbagliare è vietato, sarà il compito degli allenatori trovare la quadra perfetta per provare ad avere la meglio. Ognuno dei 22 giocatori in campo dovrà essere al massimo della forma in una sfida in cui le menti di Javorcic e Oddo si scontreranno per raggiungere un solo obiettivo: la vittoria.

Javorcic: dalla Croazia al Sudtirol per la B

Ivan Javorcic. L’uomo che è arrivato sulla panchina del Sudtirol il 14 giugno del 2021 ha portato la squadra ad una crescita esponenziale, schiacciando la concorrenza. I numeri parlano per la squadra. 2 sconfitte totali in campionato e 9 gol subiti in 36 giornate. Il Sudtirol ha dimostrato sin dal primo momento di poter dominare questo campionato. Per Javorcic fino ad adesso sono 44 le partite totali e la media punti è da record: 2,32 a partita. Un’astronave che viaggia a velocità stellari. Ancora più impressionante è osservare che la prima sconfitta della squadra è arrivata alla 29^ giornata di campionato. D’altronde però è risaputo, il calcio è impossibile da prevedere e così la sconfitta con la Feralpisalò e il successivo pareggio contro il Lecco hanno frenato la squadra permettendo al Padova di accorciare. 10 punti di distacco svaniti in 3 partite.

esultanza Sudtirol
Ufficio Stampa Sudtirol

Oddo, l’uomo decisivo

E pensare che il 24 febbraio, quando Massimo Oddo è stato chiamato dal ds Mirabelli e dall’ad Bianchi sulla panchina del Padova al posto di Pavanel, il Sudtirol era distante ben 10 punti. 10, come le partite sino a qui di Oddo sulla nuova panchina dove ha portato una media di 2,80 punti a partita. Anche superiore a quella di Javorcic. Una marcia che ha permesso al Padova di accorciare incredibilmente una distanza che sembrava più che consolidata. La prima vittoria è arrivata contro la Pro Sesto e da lì una cavalcata lunga sette partite di campionato dove sono arrivate altrettante vittorie. Massimo Oddo ha totalmente riacceso le speranze di un’intera città.

Credit: padovacalcio.it

Poi, come se non bastasse, la vittoria della Coppa Italia di Serie C proprio sui diretti rivali del Sudtirol. Una iniezione di energia incredibile. Oddo ha affrontato i tirolesi 3 volte. La gara più importante però ora sarà quella di sabato 16 aprile. Una partita che mette in gioco il lavoro di un’intera stagione, una partita da dentro o fuori. Perché vincere per il Padova significherebbe avere il proprio destino nelle proprie mani. Chi gioca a calcio, vive per queste vibrazioni. L’uomo che ha trasformato il Sudtirol in una macchina affronterà colui che ha riportato la luce a Padova. Tutto questo vale la Serie B.

A cura di Jacopo Morelli