Juventus U23 alla ricerca del gol: zero in tre partite. Senza i “big” segna solo Aké

La media gol bianconera è molto bassa

Juventus U23
9 Dicembre 2021

Redazione - Autore

“L’estetica conta, ma il tiro migliore è quello che va in porta, purché sia gol” – disse Alex Del Piero – e proprio dalle parole dell’ex capitano bianconero, i giovani della Juventus U23 dovrebbero pendere. I ragazzi di Zauli hanno perso le ultime tre partite e senza segnare neanche un gol. L’allenatore non ha ancora trovato la costanza di rendimento, punto debole di una squadra piena di talento.

Credits Martina Cutrona

Senza i big mancano i gol

Le ultime partite hanno messo a nudo le difficoltà realizzative della Juventus. Certo, gli avversari erano tra i migliori, prima il Padova e poi il Renate. Soltanto sedici gol fatti in diciassette partite, la media parla chiaramente, meno di uno a giornata. Se allarghiamo il campo alla vera natura del progetto Under 23 sicuramente sta dando i suoi frutti, portando alla luce giocatori che non avrebbero molto spazio nella prima squadra.

Ma a proposito di “big”, loro sono gli unici a far esultare Zauli. Nelle ultime otto giornate hanno segnato soltanto Soulé, De Winter, Da Graca e Aké. Cosa accomuna i primi tre giocatori? Sono stati tutti chiamati da Allegri per rimediare ai tanti infortuni della prima squadra. Soltanto Aké sta continuando ad avere feeling con la porta avversaria, ma senza il gol le partite non si vincono. A mettere a segno l’ultima rete tra i giovani adesso in rosa c’ha pensato Pecorino lo scorso ottobre nel 2-2 contro l’AlbinoLeffe, un dato che fa riflettere.

Credits Martina Cutrona

Verso il Trento

Contro i veneti la Juventus avrà di fronte il primo bivio della stagione. Un vero e proprio scontro playoff contro una neopromossa che ha mostrato molta qualità, soprattutto grazie a Pasquato che i gol sa farli e sa farli fare. Il fantasista tornerà da ex a Vinovo e potrà far male ai ragazzi di Zauli (qui il focus). Riavere a disposizione Da Graca può sicuramente far comodo all’allenatore, che conta sul classe 2002 e su Sekulov per cercare di ritrovare la gioia del gol.

A cura di Antonio Salomone