Kristoffersen, il viaggio del ‘Re del Nord’. Arriva il primo gol in Italia

Kristoffersen si sblocca, con un gol che suona come una liberazione. Dopo tre anni in Italia, passati tra Salernitana e Cosenza, il calciatore norvegese trova il suo primo gol nel nostro calcio. Un gol che farà sicuramente piacere anche a Salerno, dove ha lasciato un ricordo indelebile di sé.

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Quanti incroci con l’Italia

Ai tempi di Salerno lo hanno soprannominato ‘Re del Nord’, un appellativo che ancora oggi si porta dietro. La sua carriera è partita in Norvegia, nelle giovanili dell’Ørn Horten. Il passaggio nel grande calcio scandinavo, però, è quasi immediato. Come la più minacciosa nave vichinga salpa verso la Danimarca, destinazione Copenhagen. Coraggio e voglia di fare, pronto a conquistare il calcio del nuovo territorio su cui ha appena messo piede. Tanti incroci illustri per lui in terra danese, che ha giocato anche con tanti calciatori passati per il nostro calcio. Si parla di gente come Robin Olsen, Andreas Cornelius e addirittura Federico Santander. Tutti giocatori che hanno lasciato qualcosa ai tifosi delle rispettive ex squadre. Un percorso condito anche da trofei, non qualcosa da poco, ma questo è solo l’inizio.

Un viaggio senza fine

Dopo qualche avventura tra Svezia e Danimarca arriva lo stravolgimento totale. Kristoffersen decide di trasferirsi lontano dall’Europa, per sposare il progetto del Jeonnam Dragons. Pochi mesi gli bastano per imporsi in Corea del Sud, diventando addirittura capocannoniere della squadra. Fino a quando arriva la scelta più grande della sua carriera, la sua nave approda in Italia. Il porto scelto è quello di Salerno, pronto a depredare un nuovo campionato. Il percorso, però, va in maniera differente rispetto a quanto pronosticato.

Kristoffersen idolo dei tifosi

Alla Salernitana non gioca così tanto, ma gli basta poco per far breccia nel cuore dei tifosi diventando il loro talismano. Il ‘Re del Nord’ fa sole due apparizioni in Serie A, entrambe contro la Roma. Il granata lo lascia per poco quando va a giocare in prestito a Cosenza, ma è un colore che non lo abbandona così facilmente. Fa ritorno, ma per lui non sembra esserci spazio tanto che decide di trasferirsi altrove. Un nuovo prestito e una nuova avventura, quella alla Virtus Verona. È già partito alla grande, con il gol contro il Mantova che potrebbe essere decisivo per la salvezza. Il Re è pronto a depredare nuovi territori: c’è una Serie C da conquistare.

A cura di Giuseppe Federici