10 Novembre 2021

Poluzzi, guanti d’oro. Le migliori parate del portiere del Sudtirol | VIDEO

Giacomo Poluzzi, il portiere meno battuto d'Europa gioca in Serie C

La difesa migliore d’Europa? Trentino Alto Adige, Bolzano. Da quelle parti fermarsi a chiedere del Sudtirol. La squadra di Javorcic è in testa alla classifica del girone A con ben 30 punti in 12 giornate, dati “normali” per una squadra che lotta al vertice della Serie C ormai da diverse stagioni. Il dato che però fa rabbrividire è quello relativo ai gol subiti: infatti la squadra ha fin qui subito solo due gol. Difesa meno battuta d’Europa, eccola qui, la trovate in Serie C. Ancora imbattuto, il Sudtirol ha sfidato questo pomeriggio il Legnago Salus nel recupero della quinta giornata: il match è terminato per 1-2 e ha interrotto l’imbattibilità dei biancorossi.

Giacomo Poluzzi

Tra i protagonisti di questo miracolo sportivo c’è sicuramente il portiere Giacomo Poluzzi. Lui, il portiere meno battuto d’Europa.  Classe 1988, non è nuovo a imprese di questo tipo. 1036 i minuti d’imbattibilità in questa stagione, con una squadra incredibile che non prendeva gol in campionato addirittura dallo scorso 4 settembre. Nel match contro l’Albinoleffe infatti, valevole per la seconda giornata, la retroguardia biancorossa fu punita dalla rete di Jacopo Manconi al 21esimo minuto. Una porta inviolata che ormai sta diventando una vera e propria abitudine con una serie infinita di ben 11 clean sheet consecutivi. Poluzzi si era già reso protagonista di un’impresa simile già nel campionato 2015/2016 quando con la maglia della Fidelis Andria aveva mantenuto un’imbattibilità di 753 minuti. Il titolo di miglior difesa d’Europa, dopo quest’oggi, passa in condivisione con l’Ajax, prima nella Eredivise: anche per gli olandesi solo 2 gol subiti.

Giacomo Poluzzi

Cresciuto calcisticamente nel Bologna, i suoi ricordi sono legati alle giovanili del club emiliano. Recentemente ha raccontato delle sue esperienze come raccattapalle allo stadio Dall’Ara. Un mestiere per i giovani ragazzi non troppo facile. Aneddoto interessante quello con Pagliuca, grande portiere della Nazionale. “Una volta gli diedi il pallone troppo veloce e mi fece una sgridata incredibile”. E pensare che aveva iniziato come un attaccante, proprio nelle giovanili del Bologna. Rimasto eterno indeciso, l’allenatore dei portieri Paolo Cimpiel, vincitore di uno scudetto storico proprio con quella maglia, gli disse di scegliere tra attacco e porta altrimenti non lo avrebbe più allenato.

Giacomo Poluzzi, il portiere meno battuto d’Europa che voleva fare l’attaccante.