LECCO GINO DI NUNNO
È arrivata la sentenza del Collegio di Garanzia del CONI dopo le valutazioni dei ricorsi dei club di Serie B e Serie C. Il caos di giugno sembrava essere ormai alle spalle per il Lecco, ma nella giornata di lunedì 17 luglio, è stato accolto il ricorso del Perugia contro la riammissione del club bluceleste. E adesso è di nuovo tutto in discussione.
Il Lecco rischia di essere di nuovo lasciato fuori dalla Serie B a favore del Perugia. Tutto, però, passerà dai prossimi giorni. Prima, infatti, c’è la deadline del 18 luglio, quando verranno consegnate tutte le domande di ripescaggio e riammissione. Ci saranno poi le valutazioni della FIGC, in programma dopo le motivazioni che arriveranno il 20 luglio. Prima di questa data, nulla è ancora certo.
Quel che è sicuro, però, è che il Lecco non ha preso bene questa nuova situazione incerta. Lo ha testimoniato il vicepresidente Gino Di Nunno ai microfoni de LaCasaDiC: “Dobbiamo sentire gli avvocati, c’è grande delusione. Che dichiarazioni dobbiamo fare? Basta leggere la sentenza. Faremo ricorso al TAR. Ci mettono il bastone tra le ruote, non so cosa dire. Delusione totale. Faremo ricorso, siamo convinti di avere ragione”.
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