Lecco, Di Nunno raggiunge la squadra allo stadio dopo la sentenza

È stata un’estate a dir poco interminabile e fatta di svariate attese quella del Lecco a causa delle varie decisioni provenienti dalle aule dei tribunali. Dopo le riunioni del Consiglio Federale e del Collegio di Garanzia, l’ultima, è giunta nella giornata di giovedì 3 agosto da parte del Tar del Lazio. La sentenza ha decretato l’accoglimento del ricorso nei confronti della società lombarda, che è quindi riammesso in B. Una decisione tanto attesa da parte del club, dei tifosi e dell’ad Di Nunno che, in seguito all’esito del Tar, ha poi raggiunto la squadra al Rigamonti Ceppi prima dell’allenamento.

Lecco, Di Nunno: “Siamo contenti, ora faccio la squadra e si pensa al mercato”

Dopo ore di attesa, la sentenza del Tar è arrivata. Accolto il ricorso del club lombardo nella giornata di giovedì 3 luglio, con tanto di soddisfazione attorno all’ambiente bluceleste. La decisione del Tar del Lazio ha di fatto annullato quella del provvedimento del Collegio di Garanzia, ripristinando di conseguenza la disposizione del Consiglio Federale. E proprio alla luce della sentenza giunta dal Tar, l’ad Paolo Di Nunno, insieme ai figli Gino e Cristian, ha raggiunto la squadra allo stadio Rigamonti Ceppi prima dell’allenamento per salutare e parlare ai giocatori. La squadra è poi scesa in campo per la seduta pomeridiana sotto gli occhi dell’allenatore Luciano Foschi.

Volti sorridenti in casa Lecco, e non poteva essere altrimenti dopo la sentenza del Tar che ha dunque messo la parola fine ad una vicenda che ha tenuto banco per diverso tempo. “Stavamo morendo ieri, doveva uscire ieri la sentenza ed è uscita oggi. Siamo contenti, ora faccio la squadra e si pensa al mercato. Stiamo andando a trovare i giocatori “. Queste le parole piene d’orgoglio di Di Nunno, che ha raccontato con emozione il suo stato d’animo ai microfoni De La Casa Di C.