Lecco, fiducia a Zironelli e Fracchiolla: le ultime

Ore di riflessione che hanno portato a questa scelta da parte del numero uno del club

15 Novembre 2021

Redazione - Autore

Dopo lo sfogo del Patron Di Nunno che annunciava in sala stampa l’esonero di allenatore, vice e direttore sportivo, le ultime notizie parlano di un dietrofront da parte del numero uno del club. Secondo le ultime informazioni, sembra essere stata rinnovata la fiducia a Zironelli e Fracchiolla nonostante il momento delicato della squadra.

Mauro Zironelli, allenatore

Lecco – Albinoleffe, Di Nunno contro tutti

Uno dei derby lombardi della 14^ giornata del girone A di Serie C, ha fatto scaldare gli animi della dirigenza. Stiamo parlando di Lecco – Albinoleffe, terminata 2-3. I padroni di casa recuperano la rete di svantaggio subita al 26’ e vanno in doppia cifra in un solo giro d’orologio. Agguantati a 5’ dalla fine con il pareggio di Zoma, vengono affossati al 93’ dallo stesso Zoma, letale nella sua prima di campionato. In conferenza stampa il patron Di Nunno aveva così annunciato una rivoluzione dello staff tecnico biancoazzurro: via il direttore sportivo, l’allenatore e il vice, confermato solo Paolo Maiolo, direttore generale. “Se non ci diamo una mossa qui retrocediamo”, ha tuonato Di Nunno, lasciando intendere a un rapido cambio di rotta che poi non c’è stato. Rinnovata quindi la fiducia a Domenico FracchiollaMauro Zironelli e Andrea Malgrati.

Lecco, con il Trento non puoi sbagliare

Dopo 2 pareggi e 4 sconfitte, il Lecco non può sbagliare la prossima, in casa del Trento. Si cercherà una vittoria che manca dal 9 ottobre, quando contro il Padova finì 3-2, con Masini, Mastroianni e Tordini a regalare i 3 punti alla squadra. Non sarà facile contro il gialloblu, anche loro cercheranno la vittoria dopo il pareggio contro la Triestina. Anche il Trento, come il Lecco, registra una sola vittoria nelle ultime 7, tra campionato e Coppa Italia e a dividere le due squadre ci sono solo 1 punto e 1 posizione. L’ultimatum rientrato di Di Nunno è il segno di una tregua, ma Zironelli in primis non potrà sbagliare se vorrà mantenere salda la propria panchina.