L’Inter, lo Scudetto Primavera e Inzaghi: capitan Sangalli a Lecco per un nuovo capitolo

La storia del giovane mediano ex Inter pronto a sfondare con i blucelesti

Sangalli Lecco
21 Luglio 2022

Redazione - Autore

Una storia tutta da scrivere quella di Mattia Sangalli, giovane classe 2002. Il mediano scuola Inter ha firmato per il Lecco, dove in prestito potrà esprimere al meglio le sue qualità viste in primavera. Ben 88 presenze, 3 gol e 6 assist per il giovane centrocampista che sarà a disposizione fin da subito per Alessio Tacchinardi. La formazione lombarda rafforza così la sua linea verde. 

Lecco, dall’Inter ecco Sangalli

Il Lecco continua la sua campagna per rafforzare la sua linea verde. Tanti giovani sono a disposizione per Alessio Tacchinardi, tra cui il giovane Mattia Sangalli, che arriva in prestito dall’Inter. Il mediano è già a disposizione per l’ex Juventus ed è pronto per questa prima grande avventura in Lega Pro. Una crescita in nerazzurro accompagnata in Primavera prima da Armando Madonna e la scorsa stagione dall’ex difensore del team del Triplete Christian Chivu. 88 presenze in totale in 16 anni alla Pinetina e 3 gol con 6 assist serviti ai compagni. Uno score più che sufficiente per lanciare il giovane classe 2002 nel calcio dei grandi, in una categoria dove i mediani sono il pane per recuperare quei palloni persi. 

Sangalli Lecco
Credit: Ufficio stampa Lecco

Sangalli e l’amore per l’Inter

Una storia iniziata all’età di 4 anni e l’amore per il calcio che scorre nelle vene. Lo scorso giugno ha chiuso una storia lunga 16 anni con la maglia dell’Inter per Mattia Sangalli, che è pronto per la nuova avventura a Lecco.

Sangalli Lecco
Credit: Ufficio stampa Lecco

Una storia lunga e commovente quella del mediano che ha raccontato a Inter Tv le sue emozioni per l’ultima stagione in nerazzurro: “Siamo campioni d’Italia – dice il giovane – sono felicissimo per la squadra e per me. La dedica è per la famiglia e per la squadra che mi ha regalato questa gioia. Non potevo chiudere meglio la mia storia con le giovanili dell’Inter, perché questa sarà la mia ultima partita; sono entrato a 4 anni e vado via da campione d’Italia.

A cura di Federico Rosa