Il presidente Marani partecipa al convegno sulla responsabilità sociale nel calcio: il comunicato della Lega Pro

Il comunicato ufficiale

lega pro
6 Maggio 2023

Redazione - Autore

In data 6 maggio 2023 il presidente della Lega Pro Matteo Marani ha partecipato al convegno organizzato da Unimore ed AC Reggiana intitolato “Responsabilità sociale nel calcio, sostenibilità una scelta vincente Esperienze a confronto e prospettive di sviluppo”. Lo fa sapere la stessa Lega Pro attraverso una nota ufficiale diffusa sul proprio sito internet. All’incontro hanno preso parte diversi esponenti del calcio nazionale e internazionale. Per il club granata erano presenti il presidente Salerno e il Direttore Generale Cattani.

Il comunicato ufficiale della Lega Pro

Di seguito il comunicato della Lega Pro: “Reggio Emilia, 6 maggio 2023. Il presidente della Lega Pro Matteo Marani ha partecipato oggi al convegno organizzato da Unimore ed AC Reggiana intitolato “Responsabilità sociale nel calcio, sostenibilità una scelta vincente Esperienze a confronto e prospettive di sviluppo”. Si è tenuto nella sala stampa del Mapei Stadium. Hanno partecipato molte autorità cittadine e importanti esperti internazionali, come Stefano D’Errico del Chelsea, Elisabetta Scorcu del Cagliari e Urs Kluser dell’Uefa. Hanno portato il loro contributo sulle più recenti ed innovative esperienze di Responsabilità sociale promosse nel calcio e dove Cristina Blasetti di FIGC ha presentato le ultime indicazioni UEFA e FIGC in ambito di Responsabilità Sociale. Per la Reggiana erano presenti il presidente Carmelo Salerno e Il DG Vittorio Cattani.

Marani arezzo
Credit: Lega Pro

Il pensiero del presidente Marani: “La Reggiana ha sempre mostrato grande impegno verso la collettività e verso il sociale, dice il presidente di Lega Pro Matteo Marani, un’attività che ha viaggiato di pari passo con gli ottimi risultati ottenuti sul campo. Programmazione, strategia e progetti di elevato spessore che hanno riguardato la responsabilità sociale e la sostenibilità: una unione di componenti che fanno la differenza in positivo. La sfida del domani, per lo sport e il calcio, è di tipo culturale”.