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Catania, parla l’ex Lo Monaco: “La squadra può sperare nell’impresa, i playoff sono un terno al lotto”

Lo Monaco

Dal successo in Coppa Italia Serie C alle zone basse della classifica in campionato. Il Catania rischia seriamente vanificare il trionfo sul Padova e di non partecipare di diritto ai prossimi playoff. Della controversa situazione degli etnei ne ha parlato anche Pietro Lo Monaco, attuale dg del Novara ma per 12 anni dirigente tra le fila rossazzurre.

Credit: Catania FC

Lo Monaco: “La Coppa Italia trofeo a parte, mi auguro che il Catania eviti i playout”

Intervenuto ai microfoni di news.superscommesse.it, l’ex direttore generale e amministratore delegato del Catania ha così commentato il trofeo vinto: La Coppa Italia Serie C è una competizione a parte, dove può succedere di tutto e il Catania lo ha dimostrato. Quella dei rossazzurri è una rosa costruita per essere competitiva anche se sta avendo grossi problemi. D’altronde il girone C non è facile. Mi auguro che gli etnei evitino i playout, che vanificherebbe la vittoria in Coppa visto che consentirebbe di disputare i playoff per la B. A proposito proprio dei playoff, sono sempre un terno al lotto. Non potrò mai dimenticare la vittoria del Cosenza di qualche anno fa, arrivato a 17 punti dal Catania nella stagione regolare. Motivo per cui, nonostante il percorso poco brillante in campionato, la squadra di Zeoli potrebbe comunque sperare nell’impresa.”

Pietro Lo Monaco

“Manna ha un curriculum limitato, mandarlo da solo nella foresta è complicato”

Il direttore generale del Novara si è lasciato andare anche a un commento sul passaggio di Manna dalla Juventus Next Gen al Napoli: “Non lo conosco in realtà, quindi è difficile esprimere un giudizio. Dico solo che non ha mai fatto il direttore sportivo né in Serie A né in B. Ha un curriculum limitatissimo. Sarebbe stato diverso se il Napoli avesse preso un direttore generale di spessore e ci avesse messo accanto Manna. Sarebbe stato sicuramente un azzardo ma indubbiamente di buone prospettive. Probabilmente ha bisogno di una guida, mandarlo da solo nella foresta diventa complicato. Spero abbia le spalle forti, altrimenti mi sorge il dubbio che De Laurentiis voglia continuare a imperversare come suo solito.”