Dalla salvezza con la Lucchese al gol al debutto con il Giugliano: la storia di Lorenzo Sorrentino

9 Gennaio 2023

Redazione - Autore

Ingresso in campo al 69’ e tiro al volo in pieno recupero che permette al suo Giugliano di trovare il pareggio in extremis contro il Cerignola.  Non avrebbe potuto sognare un debutto migliore Lorenzo Sorrentino, attaccante che dopo essere passato il 5 gennaio dalla Gelbison al Giugliano ha trovato la prima gioia con i gialloblù in appena 21 minuti. Quello di sabato scorso è stato per il 27enne romano, un’alba di carriera da difensore nelle giovanili e un presente da centravanti, anche il primo centro stagionale in Serie C.

La Lucchese dei record: gioia e dolore per Sorrentino

Il percorso di Sorrentino inizia in Serie D, campionato che, per ammissione dello stesso attaccante, fa crescere a livello tecnico e umano. In quella categoria ha vestito, tra le altre, la maglia della Sambenedettese. Stagione 2015/2016, segna 11 gol (prima e unica volta in carriera sin qui in doppia cifra) che valgono la prima promozione e il debutto tra i professionisti l’anno successivo con Eziolino Capuano alla guida Le 17 reti segnate in 72 partite in rossoblù gli valgono la chiamata della Juve Stabia di Fabio Caserta, che lo gira in prestito alla Lucchese. In rossonero compie un’autentica impresa ottenendo la salvezza nonostante i 25 punti di penalizzazione in avvio di stagione. Il destino, però, sarà comunque amaro per i toscani che non riusciranno a iscriversi al campionato successivo vanificando, nei fatti, l’impresa. Ma Lorenzo, una gavetta tra i dilettanti con Astrea, San Cesareo e Rieti prima di arrivare nei pro non ha  paura di rimboccarsi le maniche. “Ho fatto un percorso diverso rispetto ad un ragazzo che esce da una Primavera. Mi sono dovuto guadagnare tutto quello che ora ho” è il mantra che lo accompagna sul rettangolo verde.

Fonte: Instagram Giugliano Calcio 1928

Il gol salvezza con la Fidelis Andria e la ripartenza a Giugliano

Sorrentino rialzerà la testa, provando diverse esperienze in Serie C. Sempre con le stesse caratteristiche: corse verso lo spazio e sportellate spalle alla porta, giocate e recuperi, spizzate e ricezioni. Passerà da Gubbio e Renate, con quattro reti complessive, poi in sei mesi a Cesena inciderà con due centri. A luglio del 2021 fa la sua prima comparsa nel girone C: due gol in 16 partite con la Vibonese. Uno di questi lo firma al Degli Ulivi contro la Fidelis Andria, che lo acquista a gennaio del 2022. In Puglia impiegherà quattro mesi e mezzo per il primo graffio. Sarà quello decisivo: firma l’1-0 nella sfida di ritorno dei playout contro la Paganese e decide la permanenza tra i professionisti della Fidelis. Uomo salvezza, come a Lucca. La stagione 2022/23 è nel segno delle neopromosse: dopo l’avventura con la Gelbison, ora per Sorrentino c’è il Giugliano di Lello Di Napoli per sognare in grande, sia a livello individuale che di squadra. L’inizio sembra promettente.

A cura di Alessandro Gonnelli