Malcore, dal gol al Napoli di Sarri a Re dell’Audace Cerignola

Storia e gol di un attaccante giramondo

MALCORE
29 Settembre 2022

Redazione - Autore

Un bomber di razza, un attaccante che ha fatto la differenza in Serie D e che nell’ultima stagione ha trascinato a suon di gol l’Audace Cerignola verso la promozione in Serie C, un traguardo che mancava da 85 anni. Giancarlo Malcore nell’ultima annata ha siglato 23 gol in campionato, più 2 in Coppa e 1 nella Poule Scudetto di Serie D. Numeri che gli hanno permesso di centrare la sua miglior stagione a livello realizzativo, dopo le 21 reti della stagione 2020/21. Un totale di ben 47 gol in due anni con la squadra pugliese, in cui è arrivato nell’ottobre del 2020 dalla Pergolettese, trovando la sua rinascita sportiva. Il numero 9 del Cerignola, classe ’93, nato a Milano da genitori pugliesi, ha esordito a 23 anni tra i Pro e, a partire da questa stagione, vi è già tornato da protagonista. Il tutto, in quello che è probabilmente il miglior momento della sua carriera.

I numeri di Malcore, l’esordio con il Lecce e la Serie B

La carriera di Malcore è iniziata tra le file del Lecce, dove ha militato nella stagione 2012/13, esordendo al Via del Mare contro il San Marino. Poi, è proseguita tra Nocerina, Chieti e Paganese, fino ad arrivare per la prima volta in Serie D con il Nardò, dove mise a segno 8 gol, al Manfredonia, in cui trovò 13 reti in 26 gare nel 2016/17. L’attaccante aveva dunque già assaporato la Serie C appena 2 anni fa, ma è riuscito a fare ancora meglio.

Nella stagione 2017/18 e nella prima parte di quella successiva ha infatti giocato anche in Serie B, vestendo le maglie di Carpi prima e Cittadella poi. Con gli emiliani trovò 5 reti in 19 presenze, coi granata restò invece a secco in appena 5 apparizioni, trasferendosi poi a gennaio alla Fermana in C, dove realizzò 2 gol nella seconda parte di stagione. Per l’attaccante gialloblù, anche un’amichevole dal sapore di Serie A: era il 2017 e Malcore siglò il gol del momentaneo 1-1 al Napoli di Sarri, in una gara poi vinta 4-1 dai partenopei contro il suo Carpi.

Re Malcore, punto di riferimento dell’Audace

È a Cerignola però, che Giancarlo Malcore ha raggiunto la vetta più alta a livello di prestazioni, trovando la sua dimensione. Con gli ofantini ha vinto la classifica marcatori della Serie D, diventando l’idolo dei tifosi gialloblù e collezionando esattamente 50 gol nel corso della sua esperienza. Al Monterisi lo chiamano “il Re”, un soprannome che in realtà trae origine dai tempi di Manfredonia.


Una punta classica col fiuto del gol, capace di abbinare tecnica e fisicità, autore di reti pesanti e spettacolari, a cui va il merito di essere spietato sotto porta e partecipe al gioco di squadra. In poche parole, un vero e proprio bomber, uno dei giocatori più importanti dell’Audace Cerignola che tanto ha impressionato in D, merito soprattutto del suo capocannoniere. Il centravanti gialloblù ha ancora fame e, nonostante abbia cambiato città varie volte nella sua carriera, non hai mai abbandonato la passione per il calcio, con l’obiettivo che è rimasto sempre lo stesso: fare gol.

Malcore e il nuovo impatto con la Serie C, dal gran gol al Giugliano, alla rete numero 50 contro il Catanzaro

Se l’Audace Cerignola, tornata a misurarsi nel palcoscenico della Lega Pro, sta ben figurando in questo inizio di campionato, il merito è anche e soprattutto proprio di Malcore. L’attaccante, dopo esser rimasto a secco al debutto a Pontedera contro il Monterosi, si è subito sbloccato al secondo tentativo. Nella gara successiva al Monterisi contro il Giugliano, Malcore parte dalla panchina per scelta tecnica. Al 67′ però, Pazienza lo butta nella mischia col punteggio ancora fermo sullo 0-0. Al numero 9, bastano 25 minuti per segnare e sbloccare la gara. Un gol tra l’altro, che è stata un’autentica prodezza. Minuto 92, cross di Langella sul secondo palo e destro tremendo al volo, che si insacca sotto la traversa. E’ la rete decisiva che decide la partita e regala i 3 punti all’Audace in C a 85 anni dall’ultima volta.

Cerignola

Il classe ’93, ci prende gusto e da capitano nella terza giornata nel derby contro la Fidelis Andria, va a segno per seconda volta di fila. Anche in tal caso, un gol non qualsiasi. Verticalizzazione di Tascone e pallonetto vincente di Malcore che porta i suoi sul 2-0. Il bomber gialloblù, non si accontenta e lascia il segno anche contro la capolista Catanzaro che, fino a quel momento, non aveva ancora subito gol. Al quarto d’ora, il Monterisi grida a gran voce il nome dell’attaccante che trova il momentaneo 1-1 ma soprattutto, quella che è stata la sua 50esima rete con la maglia del Cerignola. Successivamente, al Veneziani contro il Monopoli, ha toccato le 100 presenze tra i professionisti. Numeri da vero attaccante e dati senza dubbio da giocatore di categoria. Malcore sta stupendo anche in Lega Pro ed è già a quota 3 dopo le prime 5 giornate di campionato.

A cura di Antonio Palladino.