La zona lombarda è stata messa a dura prova durante il periodo clou della pandemia. Mantova e provincia hanno sofferto non poco con le numerose vittime a causa del Coronavirus: tra queste purtroppo è da ricordare quella di Marco Bogarelli, scomparso a Milano nel marzo scorso all’età di 64 anni.
Una perdita dolorosa anche per la piazza calcistica locale. A livello nazionale è stato il manager per eccellenza dei diritti tv per quanto riguardava la Serie A e l’NBA. Nell’ottobre del 2020 era però entrato a pieno regime nell’ambiente societario del Mantova acquisendo il 17% delle quote della squadra biancorossa. Fino a quel momento, Bogarelli aveva rappresentato comunque un’importante risorsa per il Mantova come collaboratore esterno in quanto stretto amico dell’azionista di maggioranza Maurizio Setti.
Nonostante i pochi mesi effettivi passati all’interno, il suo lavoro è rimasto nel cuore della gente. Perciò la governance biancorossa, in occasione della partita casalinga contro la Pro Sesto (poi vinta per 1-0), ha deciso di consegnare una targa commemorativa alla famiglia Bogarelli. Inoltre il CdA ha deciso di dedicare il settore Poltronissima dello stadio “Dino Martelli” proprio a Marco Bogarelli.
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