Mantova, Corrent si presenta: “Se sono qui è anche colpa di Juric. Volevo una squadra tutta mia”

Le prime parole del nuovo allenatore biancorosso

Corrent
12 Luglio 2022

Redazione - Autore

Si è presentato a stampa e tifosi il nuovo allenatore del Mantova per la stagione di Serie C 2022/23 Nicola Corrent. “Ho in testa solo il Mantova” dice l’ex giocatore di Verona e Lecco, pronto a guidare la squadra in Lega Pro.  “Per me è una grande opportunità, darò tutto per questi colori

Corrent: “Darò il massimo per il Mantova e pretenderò che lo facciano squadra e staff”

Schietto, chiaro e deciso Nicola Corrent, pronto ad affrontare questa nuova avventura in Serie C. Dopo un passato da allenatore nella sua città, a Verona, l’ex Napoli si presenta: “I tifosi devono stare tranquilli, da quando ho firmato per me esiste solo il Mantova. Da buon professionista darò di tutto per il Mantova. Sono veronese e tifo Hellas. Quando andai al Milan a 11 anni legai ancora di più coi colori gialloblù. Ma sono stato sempre chiaro anche quando ho giocato sia a Napoli che a Salerno. Nonostante qualche striscione, ho avuto grandi soddisfazioni lì. Comprendo che ai tifosi non piaccia che io sia veronese, ma darò di tutto per il Mantova e pretenderò che lo facciano sia la mia squadra che il mio staff tecnico. Sono uno che dà tanto e che chiede anche tanto, chi si limita al compitino con me non va d’accordo.

Corrent

Credit foto: Martina Cutrona

“Se sono qui è anche colpa di Juric”

Aneddoto divertente quello tra Nicola Corrent e Ivan Juric, entrambi tesserati nell’Hellas Verona nel 2020-2021. Il nuovo allenatore del Mantova allenava la Primavera dei gialloblù e spesso capitava che Juric, cultore dei giovani, portava in prima squadra i ragazzi di Corrent: “Dopo la firma col Mantova ho sentito Juric – aggiunge Corrent. È anche colpa sua se sono qui, perché quando allenavo il Verona Primavera mi convocava sempre tutti i ragazzi e mi metteva in difficoltà… Volevo una squadra mia, la Primavera mi ha formato ed era il momento di confrontarmi coi grandi. Mantova la vivo come una grande opportunità e ci tengo a dire che non legato al Verona, il mio contratto con l’Hellas era in scadenza e potevo andare ovunque“.