L’ex portiere di Livorno e Arezzo Luca Mazzoni assolto dall’accusa di doping

Il classe 1984 era risultato positivo alla cocaina

6 Marzo 2024

Fabio Basile - Autore

L’ex portiere del Livorno, Luca Mazzoni, sotto processo per doping, è stato assolto. Il classe 1984 era risultato positivo alla cocaina dopo una partita contro il Lecce con la maglia dei toscani. Era stato squalificato per quattro anni (sanzione poi ridotta a due). La tesi difensiva si fondava sul fatto che la donna con la quale aveva una relazione extraconiugale facesse uso di sostanze stupefacenti.

Il fatto non costituisce reato, poiché non è stata raggiunta la prova che il portiere abbia assunto cocaina al fine di alterare le prestazioni agonistiche, essendo il fatto illecito a dolo specifico. In carriera, Mazzoni ha vestito le maglie di Livorno, Pavia, Lecco, Ternana, Padova e Arezzo.

La carriera di Mazzoni

Il portiere classe 1984 ha legato gran parte della sua carriera al Livorno, società con la quale ha giocato 191 partite. Sono 119 le presenze in Serie C per lui, con le maglie di Arezzo, Lecco, Livorno e Ternana. Più di 150, invece, le apparizioni in Serie B. La sua ultima presenza risale al febbraio del 2019, con la maglia del Livorno in Serie B contro il Lecce, nella quale gioco 45′. Poi arrivò la squalifica e, dopo quattro anni, l’ex portiere è stato assolto.