Turris, Menichini: “Dobbiamo rimanere umili, le partite non si vincono a parole”
Le parole dell’allenatore biancorosso
Fabio Basile - Autore
La Turris conquista tre punti di un’importanza vitale contro il Latina. I gol di Pugliese e Cocetta fanno salire i campani (momentaneamente) al 15º posto, che vorrebbe dire salvezza senza passare dai playout. Al termine della gara, l’allenatore biancorosso, Leonardo Menichini, ha commentato la prestazione della sua squadra al Francioni.
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Turris, Menichini: “Abbiamo tirato fuori una prestazione di carattere”
In primo luogo, l’allenatore biancorosso ha fatto il punto sulla prestazione della squadra: “Ha giocato bene sia è partito dal 1’, sia chi è entrato nel secondo tempo. Già era successo in passato. Ai ragazzi ho fatto i complimenti, ci sarà modo, poi, di analizzare la partita. Il Latina è un’ottima squadra, ci ha costretto anche a giocare difensivamente. Ma abbiamo tirato fuori una prestazione di carattere”.
Andando avanti, sul digiuno di vittorie fuori casa che durava da ottobre: “Era da mesi che non vincevamo in trasferta, sappiamo, però, che la classifica è molto complicata. Questi tre punti ci fanno crescere l’autostima, da qui alla fine saranno due gare difficilissime da non sottovalutare. Chi pensa che faremo 6 punti facilmente sbaglia di grosso, dovremo avere grande spirito di sacrificio. Questo è un messaggio per giocatori, società e tifoseria: le partite vanno vinte sul campo, non a parole”.
“Dobbiamo ottenere il meglio da queste ultime due partite”
L’allenatore della Turris poi ha proseguito: “A chiacchiere non si fa nulla. Il calcio non ha memoria, dobbiamo sempre stare sul pezzo. E allora li vieni premiato, appena perdi la concentrazione vieni punito”.
In conclusione, sull’approccio avuto alla partita: “È importante, ogni tanto si può anche avere un pizzico di fortuna. Anche con l’Avellino avevamo iniziato bene, poi gli episodi hanno indirizzato la gara verso i nostri avversari. Dobbiamo rimanere umili e cercare di ottenere il meglio da queste ultime due partite (contro Brindisi e Monterosi, ndr)”.
