Cuore Messina: Emmausso castiga il Catania e regala il derby ai giallorossi dopo vent’anni
Brutto stop per il Catania di Cristiano Lucarelli che perde per la prima volta dal ritorno dell’allenatore livornese in rossazzurro dopo le recenti buone prestazioni. Decisivo il quarto gol in questo campionato dell’ex di giornata Michele Emmausso, bravo al 71’ a sfruttare una disattenzione difensiva di Silvestri e a battere Livieri sull’assist di Zunno. Prova tutto cuore del Messina che resiste bene alle iniziative avversarie e ritrova il successo in campionato nel derby siciliano vent’anni dopo l’ultima volta.
Scarsa concretezza e poco mordente: i problemi del Catania al Franco Scoglio
La sconfitta maturata di fronte all’incandescente atmosfera del Franco Scoglio ha fatto registrare più di qualche campanello d’allarme nei confronti del Catania. Una prova incolore quella offerta dei rossazzurri che sfiorano anche il vantaggio con Marsura, Deli e Dubickas ma appaiono spesso privi della grinta che aveva caratterizzato le prestazioni targate Cristiano Lucarelli. Fondamentale per i padroni di casa la rete di Emmausso. Il numero 10, rossazzurro nella stagione 20-21, approfitta dell’errore difensivo di Silvestri e segna il pesantissimo gol dell’ex che vale il sorpasso. Buona prestazione degli uomini di Giacomo Modica, bravi a restare in partita fino all’ultimo e a regalarsi un derby che vale tantissimo soprattutto per la complicata lotta salvezza. Giallorossi che salgono a 17 punti in classifica a più otto dal Monterosi ultimo in classifica.
Catania e adesso? Tra Coppa e futuro
Deve assolutamente essere ripartire l’imperativo del Catania dopo i segnali poco confortanti riscontrati nel derby siciliano. Lo stesso Lucarelli, in conferenza stampa post gara, ha sottolineato i limiti dei suoi in termini di organizzazione e la mancata reazione dopo lo svantaggio sembra andare proprio in questa direzione. Le prossime gare contro Pescara e Sorrento tra Coppa Italia e campionato potranno già dire moltissimo delle ambizioni rossazzurre. Le sette sconfitte stagionali raccolte sin dall’arrivo di Tabbiani in estate appaiono tante per una squadra inizialmente costruita per puntare al vertice. A Chiricó e compagni il compito di rialzarsi ancora per costruire un futuro coerente con le grandi ambizioni del club di Ross Pelligra. Da monitorare la situazione relativa a Manuel Sarao visto che il numero nove è già in trattativa per un possibile ritorno in Serie D e non è stato convocato per la trasferta del Franco Scoglio.
Vittoria e entusiasmo: il risveglio del Messina
Seconda vittoria consecutiva, secondo clean sheet di fila e tre punti pesantissimi in chiave salvezza. Il ritorno al successo nel sentitissimo derby contro il Catania mancava in campionato dalla stagione 2003-2004, allora disputata in Serie B. Vittoria che significa molto per il Messina di Giacomo Modica che scaccia i fantasmi della serie negativa pre Monterosi e trova diverse risposte convincenti. Prima tra tutte la prova di Emmausso visto che il numero 10 è senza dubbio l’uomo più pericoloso dei suoi in termini di incisività offensiva e sfrutta nel migliore dei modi l’occasione più pericolosa dei giallorossi dopo quelle precedenti a firma Ragusa. Positiva anche le prestazione in mezzo al campo della coppia Firenze-Frisenna e il decisivo ingresso di Zunno che prima mette in porta Emmausso e poi sfiora anche il 2-0 nel finale dopo una bella discesa. La trasferta di Potenza del 16 dicembre è già nel mirino: Messina ha voglia di lottare e tenersi stretta la categoria.
Immagine in evidenza Pagina Facebook ACR Messina – Francesco Saya.