Capuano vuole riabbracciare Micovschi: alla scoperta dell’esterno d’attacco rumeno

La storia del del classe 1999 che piace al Taranto

5 Gennaio 2023

Redazione - Autore

Dal Diosig Phoenix al Genoa, fino alla Serie C con l’Avellino. Soli 23 anni e tanta esperienza alle spalle di Claudiu Micovschi. Veloce, duttile col vizio del gol, ma anche un ragazzo capace di aspettare il suo momento. L’approccio con il calcio a 9 anni. Tanti sogni del cassetto, il debutto Romania, giocare nel Real Madrid accanto all’idolo Bale. Il destino l’ha portato all’Avellino con Eziolino Capuano con lo stima profondamente.

Claudiu Micovschi: la Romania, la delusione con l’Arsenal e l’arrivo in Italia

Micovschi muove primi passi da giocatore in Romania nel Diosig Phoenix, ma esplode nel Luceafarul. Prima dell’arrivo in Italia, all’orizzonte, si presenta una grande opportunità: l’Arsenal lo porta con sé in un torneo ad Augusta, ma Micovschi non riesce a trovare spazio. Nonostante la delusione, Micvoschi riparte e prosegue il suo cammino nelle giovanili del Chievo in cui, però, la sua permanenza non dura più di cinque mesi. Di lì a poco, l’inizio dell’avventura con la maglia del Genoa. In poco tempo diventa parte integrante del progetto rossoblù collezionando presenze e diventando una macchina da gol. L’Avellino punta gli occhi sul classe ’99 e si raggiunge l’accordo per un prestito. Claudiu, con Eziolino Capuano, dimostra tutto il suo valore tra Coppa e Campionato con un totale di 5 gol e 7 assist. Terminata l’esperienza in biancoverde, c’è il ritorno a Genoa con la prima squadra. Il poco spazio inizia a stargli stretto: in Serie A solo una panchina in occasione della gara contro il Verona, con l’emozione di esser stato accanto a campioni del calibro di Pandev, Zapata e Scamacca.

Micovschi Avellino

Un po’ di Serie B prima del ritorno ad Avellino

Micovschi non termina la stagione 2020/2021 con il Genoa e fa tappa anche in Serie B. Con la Reggina trascorre la seconda parte di campionato e colleziona 7 presenze, per un totale di 308 minuti. A cercarlo nuovamente al termine dell’annata agonistica è l’Avellino: numeri (27 presenze e un gol) e prestazioni durante il suo primo prestito in biancoverde, convincono gli irpini a lavorare per il suo ritorno a titolo definitivo . Contratto triennale. Inizio con entusisasmo e finale tra le polemiche con uno spiacevole episodio rimanendo vittima di un’aggressione dopo la sconfitta nella gara dei playoff tra Avellino e Foggia.

Micovschi e Capuano: amore a prima vista

“Claudiu Micovschi lo prenderei anche se fossi in Serie B. Faccio una proposta a De Vito e D’Agostino: ridatemi Micovschi e lo farò essere di nuovo il giocatore fortissimo sul quale ho scommesso anni fa”. Così, Eziolino Capuano, aveva spiegato a ‘Il Mattino’ in vista del ritorno da avversario al “Partenio-Lombardi”. Parole che intrise di stima e tanta fiducia nei confronti del ’99, a tal punto da volerlo fortemente a disposizione nel suo Taranto. Ancora nulla di ufficiale, ma i presupposti per un ritorno ci sono.

A cura di Ylenia Cucciniello