Modena, Rivetti: “Ringrazio i cugini della Reggiana. Senza di loro sarebbe stato noioso”

Presso lo stadio Braglia di Modena, la conferenza per presentare le iniziative per i 110 anni dalla nascita del club

30 Marzo 2022

Redazione - Autore

Presso lo stadio Braglia, il Modena oggi – 30 marzo – si è tenuta una conferenza stampa per presentare le iniziative dedicate ai 110 anni dalla nascita del club

Presenti all’evento sia i vertici della società, sia i rappresentanti dell’amministrazione comunale. Il presidente della società, Carlo Rivetti, la vice presidente Ilaria Mazzeo e l’amministratore delegato Matteo Rivetti. Poi il Sindaco di Modena, Gian Carlo Muzzarelli, e l’Assessora Grazia Baracchi.

La conferenza: le parole dei protagonisti

Ha preso subito la parola il Sindaco Muzzarelli: “Ringrazio la famiglia Rivetti per aver deciso di continuare questa grande storia. Qui a Modena il connubio città-squadra è totale. E per noi è un momento di rilancio. Allo stadio oggi vieni e trovi le comunità, ritrovi Modena. Stiamo costruendo una collaborazione importante con la proprietà. Stiamo lavorando tutti insieme per la città”.

Spazio poi al presidente Rivetti. In stagione il numero uno del club ha più volte ‘animato’ le partite casalinghe della squadra di Tesser. Un pomeriggio è andato a bere una birra in curva, in un’altra occasione è andato personalmente in campo a ringraziare i tifosi con un inchino.

Il legame tra Rivetti e la piazza è forte. Così come la volontà di conquistare la Serie B: “Se dovesse succedere… Proprio il 9 contro l’Imolese in quel giorno… Sarebbe una regia alla Fellini! Ma io ringrazio la Reggiana perché senza di loro sarebbe stato un campionato noioso. L’avremmo già vinto. Quindi, grazie ai cugini reggiani di esistere. E non è polemica… Spero veramente che possiamo essere promossi entrambi. Anche per risparmiare sulle trasferte… Però davvero è stato più bello così”.

Rivetti: “Un film fantastico questo Modena”

“Sono i primi 110 anni… E’ veramente emotivamente un momento di grande festa per la città. Certo, se fossimo a metà classifica magari non mi direbbero ti amo fuori dallo stadio. Questo campionato comunque è stato un film fantastico. A Montevarchi, alla quarta giornata, volevano cacciassi l’allenatore… Ma sono sorpreso dalla civiltà dei nostri tifosi. Vado sempre allo stesso bar prima della partita. Tutti di un’educazione incredibile. ‘Ciao Pres’ mi dicono e finisce lì. Io sono molto empatico. Ora iniziano a invitarmi a cena e riconoscermi per la strada. Lunedì, al terzo gol nostro, sono andato ad abbracciare Seghedoni (l’ex presidente, ndr). Senza di lui non eravamo qui”. Infine, sulla questione stadio Rivetti ha aggiunto: “Ci teniamo tutti. Studieremo strutture per disabili, oggi non sono sufficienti dobbiamo metterle a posto. Le adegueremo presto”. E il sindaco ha ribadito in merito: “Stiamo lavorando per fare una convenzione lunga e di qualità. Questa bomboniera va completata e valorizzata. Un restyling ci sarà per qualità assoluta dell’impianto. Ci sarà convenzione insieme per questa avventura. Per il bene del calcio Modena”.