Modena, la storia si fa in 12… per davvero: che festa con i tifosi

Notte brava al "Braglia" tra il Modena e i tifosi

Modena
23 Dicembre 2021

Redazione - Autore

La storia si fa in 12” – lo slogan scelto dal Modena per festeggiare il record assoluto di vittorie consecutive in Serie C è estremamente rappresentativo del momento che si sta vivendo in casa gialloblu ed in città in generale. La vittoria, con il Grosseto ha permesso a Tesser (qui il focus) ed i suoi ragazzi di sbriciolare il precedente record, detenuto da Ternana (2020/21), Reggina (2019/20) e Cittadella (2015/16). Un bel regalo a pochi giorni dal Natale, con l’abbraccio di un pubblico entusiasta e che aspettava da tanto tempo emozioni come queste.

La corsa sotto la curva con “Babbo” Azzi ed i cori con i tifosi

Squadra, società e tifoseria sembrano ormai correre unite verso un unico obiettivo. Lo dimostra l’ennesima corsa sotto la curva dei Gialli, con un inedito Paulo Azzi versione Babbo Natale, così come lo dimostrano la chiacchierata con i tifosi ed i successivi cori ai quali hanno partecipato gli stessi calciatori, con un piccolo sfottò ai rivali reggiani, prossimi avversari nello scontro al vertice subito dopo le feste. Da non dimenticare i ringraziamenti da parte della Curva Montagnani a Rivetti. Il presidente tra l’altro ha approfittato del match prenatalizio per andare a salutare i ragazzi dell’Accademia Modena in gradinata. Insomma, tutti ingredienti per un prosieguo di stagione sull’onda dell’entusiasmo, con il derby con la Reggiana che sarà crocevia fondamentale.

La soddisfazione di Tesser e le lacrime di Gagno

A mantenere la calma, come sempre, ci ha pensato mister Tesser. Nel post-partita ha elogiato la squadra, provando però a tenere i piedi per terra: “I ragazzi sono straordinari ed anche stasera hanno dato tutto. Le dodici vittorie di fila sono un dato di fatto ed io sono contento per i punti, ovviamente il record fa piacere anche per la società, visto che poi è il Modena che rimane nella storia. Sono soddisfazioni parziali, quello che conta è fare bene fino in fondo”.
La nota stonata della bella serata gialloblu, però, è l’ammonizione rimediata dal portiere Riccardo Gagno in occasione del fallo da rigore (abbastanza dubbio) su Salvi all’84’, che priverà il Modena del suo numero uno nella supersfida con la Reggiana, poiché l’estremo difensore era tra i diffidati: “Riccardo piangeva negli spogliatoi, perché sa di aver subito un torto e dovrà saltare una partita importante. Mi dispiace molto per lui perché passerà un Natale con il broncio e non è bello per quanto abbiamo fatto fino ad oggi”.

La sosta al momento giusto, poi il derby

Già, il derby. Visto il percorso quasi netto che Modena e Reggiana stanno avendo in questo campionato, molto probabilmente saranno i dettagli a fare la differenza. Da questo punto di vista, l’aspetto positivo, per i Gialli, può essere rappresentato dal fatto che la sfida del “Mapei” si giochi subito dopo il periodo natalizio. Ci sarà modo di riposare ed allentare un po’ la tensione. Le ultime gare, compresa quella con il Grosseto, hanno mostrato infatti una squadra sempre pimpante ma anche un po’ stanca, viste le numerose assenze delle scorse settimane. Dunque, i giorni di riposo (non ci si allenerà fino al 28) sembrano arrivare al momento giusto per Pergreffi e soci. Tesser potrà ritrovare qualche infortunato e poi preparare al massimo un derby che, nonostante le calma professata da entrambe le parti, sarà assolutamente infuocato.

A cura di Salvatore Fratello