Morosini, dall’amore per la musica alla rinascita con l’Entella

Il connubio tra calcio e musica è un idillio consolidato dalla notte dei tempi, dalle mille e più canzoni dedicate a questo magnifico sport, ai calciatori che nel corso degli anni si sono cimentati con qualche strumento in mano. Leonardo Morosini, trequartista classe 1995 della Virtus Entella, è uno sicuramente uno di questi. Oltre le indiscutibili doti tecniche messe in mostra negli anni, Morosini non ha mai nascosto l’altro suo vero amore: la musica.

Suoi social, infatti, non perde occasione di mostrare le sue doti sia di musicista che di cantante spaziando da video scherzosi con i compagni di squadra a perle da cantante solista accompagnato dal suo piano. Doti che, accompagnate ai suoi numeri in campo, gli sono valsi una discreta popolarità sui social.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Leonardo Morosini (@gnagna95)

Un fisico troppo fragile per un talento immenso

Nonostante i suoi 26 anni di età, Morosini ne ha già passate tante nella sua carriera. Cresciuto nel settore giovanile dell’Inter passa dalle file dell’Albinoleffe per un breve periodo prima di accasarsi al Brescia. Con le rondinelle scatta un’alchimia difficile da spiegare per un ragazzo cresciuto nel bergamasco, che lo porta a dare il meglio di se con la maglia biancazzurra. Dopo aver scalato in fretta e furia le gerarchie, Moro (così come lo chiamano i compagni) fa in tempo ad esordire con la prima squadra prima di tentare il grande salto in A con il Genoa.

In Liguria colleziona soltanto pochi minuti ma la voglia di giocare è tanta. Morosini decide così di ripartire ancora dalla Serie B ma questa volta con la maglia dell’Avellino. In Campania l’impatto è devastante, con tre gol segnati nelle prime tre uscite con la maglia dei lupi prima del crack del suo ginocchio. Il crociato salta e con lui le speranze del giovane trequartista di rilanciarsi dopo un anno complicato. Tornare da un infortunio così grave non è mai facile e al suo rientro in campo dopo 5 mesi, non riesce ad avere più lo stesso ritmo di inizio campionato.

A fine stagione il Brescia decide di riportalo a casa per puntare insieme alla promozione in Serie A. Morosini ritrova quella continuità perduta a causa dell’infortunio e si rende protagonista della cavalcata verso la promozione. Anche in questo caso, però, la Serie A gli rimane indigesta collezionando appena 3 presenze prima di finire ancora in prestito prima in Serie B e ora in C con la Virtus Entella.

Virtus Entella, la piazza perfetta per ripartire

Quest’anno Morosini veste la maglia della Virtus Entella con la quale, complice un altro piccolo infortunio che lo ha tenuto fuori per qualche partita, in campionato ha collezionato 15 presenze segnando 5 gol, di cui uno nell’ultima di campionato contro il Teramo, e un assist. Ma andando a vedere il rapporto tra minutaggio e gol realizzati il risultato è impressionante per uno calciatore che di mestiere non fa la prima punta.

Nella stagione in corso, infatti, Morosini ha totalizzato 440 minuti in campionato che divisi per il numero di gol segnati, porta alla media di un gol ogni 88 minuti, praticamente un gol a partita. Numeri importantissimi per un ragazzo che punta a rilanciare la sua carriera ad altissimi livelli, conscio di avere tutte le carte in regola per poterlo fare. Chiavari rappresenta la piazza perfetta sia per ambizione che per ambiente, lo stesso che lo ha accolto subito a braccia aperte cullando insieme il sogno di tornare il prima possibile in Serie B.

A cura di Giuseppe Sicignano