Il Monopoli riparte da Pelliccioni: alla scoperta del ds che lavorò con Juric

La storia del dirigente

6 Giugno 2023

Pasquale Marcantonio - Autore

Dopo un’annata più che positiva, il Monopoli ha scelto di ripartire da Alfio Pelliccioni in vista della prossima stagione di Serie C. Arrivato nell’estate 2022 in Puglia, il ds continuerà la sua avventura in biancoverde: la terza della sua carriera. Il sammarinese, infatti, ha già lavorato in passato per i monopolitani nelle stagioni 2017/2018 e 2020/2021 come direttore sportivo e consulente del mercato.

Pelliccioni

Monopoli, il ritorno di Pelliccioni dal Catanzaro: sfida accettata

Monopoli è come una seconda casa per Alfio Pelliccioni: sempre dopo la sua amata San Marino, chiaro. In Puglia ci torna per la terza volta in carriera. Ciò viene ufficializzato l’8 giugno 2022 dal club biancoverde. Dopo avere risistemato il proprio ufficio in via Palmiro Togliatti 23, a Pelliccioni non resta altro che cominciare a lavorare: “Sono pronto a cominciare la mia terza avventura in Puglia – dice al Corriere di Romagna Non sarà affatto facile visto che il Monopoli è reduce dal miglior risultato della propria storia“. Ovvero, un 5° posto a quota 59 punti nel girone C di Serie C 2021/2022 e un quarto di finale di playoff raggiunto ma perso, poi, contro il Catanzaro. Indovinate un po’ chi era il diesse dei calabresi in quell’occasione? Proprio il sammarinese. Dopo avere battuto il Monopoli, infatti, lui e i giallorossi accedono alle Final Four ma escono sconfitti in semifinale dal doppio confronto con il Padova.

Manzari Monopoli
Credit: Monopoli

Monopoli, Pelliccioni non sbaglia: Manzari è la punta di diamante

Al ds sammarinese non riesce l’impresa di fare meglio dello scorso anno, ma la stagione 2022/2023 del Monopoli si è rivelata tutt’altro che negativa. Nonostante tre cambi in panchina con Laterza, Pancaro e Ferrari, i biancoverdi riescono a classificarsi al 7° posto del girone C a quota 54 punti. Qualificati ai playoff, arrivano fino al 2° turno della fase a gironi contro il Cerignola perdendo, però, per 2-1. Nonostante una stagione piuttosto movimentata, Pelliccioni può ritenersi soddisfatto del lavoro svolto. Questi risultati arrivano anche grazie alle ennesime intuizioni, che portano la sua firma. Primo tra tutti l’arrivo in prestito dal Sassuolo del giovanissimo Giacomo Manzari. Qui a 22 anni si erge ad assistman del Monopoli con ben 6 passaggi chiave collezionati, ai quali si aggiungono soprattutto 9 reti. Il giovane talento, barese doc, ha dichiarato recentemente: “Sono andato a Monopoli per fare la seconda punta, mi è stato chiesto di fare la mezzala o altri ruoli non propriamente miei – ha detto a La Gazzetta del Mezzogiorno – che comunque ho accettato nell’interesse della squadra. Poi, gli schemi sono cambiati e i risultati non sono mancati”.

Monopoli

La carriera di Alfio Pelliccioni

Pelliccioni ricopre il ruolo di diesse per la prima volta in carriera nella stagione 1996/1997 nella sua San Marino. Grazie anche al suo operato, questi riescono a passare dall’Eccellenza alla C2. Si ripete, poi, nella stessa impresa sei anni dopo con il Portosummaga. Qui, in particolare, Pelliccioni scopre e valorizza talenti del calibro di Riccardo Bocalon, Matteo Scozzarella e Ledian Memushaj. Il trio ha trovato fortuna, poi, negli anni successivi tra la Serie A e la Serie B. Insomma, ci aveva visto bene e lungo il dirigente. Dopo l’esperienza in Veneto, nel 2011 si trasferisce al Santacargelo, prima di passare l’anno dopo al Mantova. Qui vi trascorre il periodo più lungo della sua carriera sinora: dal 2012 al 2017. Tra le scelte operate qui spicca, sicuramente, quella di avere selezionato per la stagione 2014/2015 un allenatore all’epoca ancora acerbo: Ivan Juric. Grazie al lavoro svolto dal croato, i biancorossi quell’anno termineranno con un 12esimo posto in Lega Pro e i sedicesimi della Coppa Italia Lega Pro raggiunti. Tra il 2017 e oggi, in ordine cronologico, Pelliccioni lavora con il Catanzaro, il Cesena e, per l’appunto, il Monopoli. Ora è pronto all’ennesimo capitolo biancoverde della sua carriera.