Novara-Fiorenzuola: le parole dei due allenatori
La squadra piemontese e quella rossonera si ritroveranno l'una contro l'altra ai playout
Gian Maria Abelli - Autore
Nella 38esima giornata di Serie C nel girone A c’è stato un assaggio di quello che sarà lo scontro playout. Si sono infatti affrontate Novara e Fiorenzuola, le due formazioni che si ritroveranno ancora faccia a faccia negli spareggi salvezza. Il 12 maggio si giocherà a Fiorenzuola, il 19 maggio invece la partita si terrà a Novara. Al termine del match di campionato vinto dai biancoblù per 2-0, hanno parlato in conferenza stampa i due allenatori Gattuso, dei piemontesi, e Tabbiani, degli emiliani. Di seguito le loro parole.
Novara, Gattuso: “Speravamo in qualche risultato positivo negli altri campi”
Le parole di Gattuso allenatore del Novara: “Loro dopo il primo tempo hanno mollato, rimane una bella partita, rimane una partita fatta bene per come l’abbiamo preparata e per come l’abbiamo interpretata. Nel primo tempo è stata una partita vera, mentre nel secondo tempo chiaramente sul 2-0 è stato tutto un po’ più semplice. Sicuramente nei playout troveremo delle partite diverse da quelle che abbiamo visto oggi perché chiaramente ci saranno diverse cose da capire, da interpretare, però rimane comunque la vittoria ed altri punti che purtroppo non sono serviti. Speravamo in qualche risultato positivo negli altri campi e non è arrivato: questo mi dispiace veramente tanto. Adesso però chiaramente si azzera tutto e dobbiamo presentarci al massimo delle nostre possibilità e potenzialità per arrivare al meglio in queste due partite“.
Fiorenzuola, Tabbiani: “Siamo stati presi a pallonate”
Le dichiarazioni Tabbiani allenatore del Fiorenzuola: “È una prestazione che ci deve far male. Siamo stati presi a pallonate, poteva finire con un risultato più ampio. Noi dobbiamo cercare di capirne i motivi. Non possiamo accettare una prestazione del genere. Hanno dimostrato di essere nettamente superiori a noi. Dobbiamo pareggiare questa superiorità che hanno dimostrato in campo oggi. Andiamo via a testa bassa. Abbiamo un playout davvero difficile. Dobbiamo accorciare la distanza che è stata abissale. L’atteggiamento loro è stato migliore del nostro e questo non possiamo permettercelo. Dobbiamo capire che quello che abbiamo fatto oggi non può bastare per mantenere la categoria. Dobbiamo arrivare pronti e con un atteggiamento sicuramente diverso“.
