Olbia, al via il seminario di etica sportiva per il settore giovanile

Non solo tecnica, l’Olbia punta anche alla formazione etico-sportiva del suo settore giovanile. Questo in virtù dei miglioramenti che la società vorrebbe apportare all’interno del club. Insieme a Geasar, società di gestione aeroportuale dell’Aeroporto Olbia Costa Smerlda, si è dato vita a un seminario. Un progetto rivolto a giocatori e staff. Determinante anche la collaborazione dell’AIA di Olbia e del suo presidente Serafino Ruoni.

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L’incontro

Il primo incontro è andato in scena ieri presso la Sala Lodovici. Le squadre Primavera, U17, U15, U14 e femminile si sono ritrovate insieme all’arbitro di Serie A e vicepresidente della sezione olbiese Antonio Giua. L’oggetto dell’appuntamento ha riguardato l’importanza della comunicazione tra arbitro e giocatori. Il tutto ricordando gli aspetti principali e sani da mettere in pratica per il raggiungimento di essa. Il direttore di gara, ha evidenziato i comportamenti ritenuti costruttivi nel dialogo e quali invece contribuiscono ad appesantire la relazione. All’incontro, inoltre, ha preso parte anche l’allenatore della prima squadra Roberto Occhiuzzi, che ha sottolineato l’importanza del corretto confronto con l’arbitro durante le gare. Secondo l’allenatore, il rapporto deve tendere sempre a un senso di serenità che permetta di gestire nel migliore dei modi anche i momenti peggiori.

Le prossime date del seminario

I prossimi incontri del seminario sono stati già definiti. I ragazzi torneranno in aula lunedì 5 dicembre per l’incontro in compagnia dell’osservatore della CAN C Alessandro Ricco, che approfondirà i temi centrati. Mentre, lunedì 12 dicembre sarà presente l’ex giocatore del Cagliari, nonché ambasciatore FIFA, Fabio Pisacane, protagonista nel 2012 di una coraggiosa denuncia alle autorità competenti di una tentata combine di risultati in campo.