Padova, ad Bianchi: “Ritiro a Lens? Pensato per staccare mentalmente”

Il Padova ha deciso di fare il ritiro in Francia, a Lens, in vista deli playoff. Una scelta che ha spiegato per bene anche l’ad Alessandra Bianchi: “L’idea di andare a Lens è stata appoggiata da Mister Oddo e dalla società ed è stata pensata per recuperare i giocatori sul piano fisico, staccare a livello mentale, per ricaricare le batterie.

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Una scelta per caricare l’ambiente e familiarizzare ancora di più per dare il meglio in questa fase finale della stagione di Serie C: “Io penso che lo stare insieme per una settimana a Lens può aiutare a conoscersi, in questi due anni e mezzo non ci siamo mai riusciti per ovvi motivi. Abbiamo programmato una serie di incontri fra i direttori, gli scout e ha senso provare a capire eventuali punti di incontro al di là delle categorie molto diverse. Giocheremo con il Lens B e vedremo come andrà”.

“L’obiettivo è vincere”

Il Padova è sicuramente tra le squadre più accreditate per vincere il playoff ed anche in società non si pongono limiti: “Andiamo a giocarci le nostre carte, conoscendo i nostri limiti, con determinazione e cattiveria, con la fame giusta. Sapendo che l’obiettivo è di vincere, come tutte le squadre”

Le squadre sono molte e l’imprevisto in una fase ad eliminazione diretta è sempre dietro l’angolo: “Una mancata promozione? Non è il momento di parlarne, qualsiasi cosa verrà posticipata a dopo i playoff. Adesso conta lavorare pensando nell’ottica della partita che arriva, l’idea non è quella di mollare tutto e andarsene, altrimenti non avremmo fatto determinate scelte sui contratti e sulla dirigenza”.

“I tifosi del Padova? Ci sono stati momenti di confronto”

Un altro aspetto molto importante riguarda i sostenitori del Padova, sempre un punto di riferimento all’Euganeo: “Il rapporto con la tifoseria? Ci sono stati momenti di confronto che ci stanno, ma ci fa tanto piacere di aver recuperato un seguito importante. Siamo stati supportati oltre le nostre aspettative, ringrazio chi ci sostiene a 360 gradi, non solo sugli spalti. Dal campo alla società: “Rapporto con Mirabelli? Ottimo! Gli aspetti positivi fin qui sono stati tanti, dalla rincorsa della prima squadra, l’entusiasmo ritrovato, il settore giovanile. Anche con Mister Oddo, è una persona positiva, di livello, si è calato subito nella realtà della squadra” – conclude l’ad Bianchi.