Oddo e il Padova: 4 mesi e tante motivazioni
Il retroscena sul contratto, le motivazioni e la voglia di rimettersi in gioco
Redazione - Autore
Massimo Oddo e il Padova. E’ da qui che ripartono, l’allenatore da un lato, la squadra dall’altro. Insieme. L’esonero di Pavanel dopo il pareggio contro il Trento è il secondo grosso cambiamento del 2022 per i veneti. A gennaio un nuovo ds (Mirabelli), a febbraio una svolta anche in panchina.
La costante rimane l’obiettivo Serie B in cui il club non ha mai smesso di credere. Nonostante qualche risultato non positivo e un Sudtirol difficile da fermare. Scelte, cambiamenti, ma soprattutto motivazioni. Quelle delle squadra e quelle di Oddo, la scelta dei veneti per il dopo-Pavanel.
La scelta di Oddo: 4 mesi col Padova, poi si vedrà…
Oddo firmerà un contratto di soli 4 mesi. Una volontà precisa dell’allenatore che ha voglia di mettersi in discussione, senza legarsi ad un nuovo club soltanto pur di avere un contratto. Nei contatti avuti con il direttore sportivo Massimiliano Mirabelli e con l’amministratore delegato Alessandra Bianchi, Oddo non ha avuto particolari pretese. Non ha chiesto un anno e mezzo o un’opzione sicura di rinnovo legata a determinati obiettivi per allungare la durata del suo contratto.
La scelta è stata puramente dettata dalle motivazioni, che in vista di questa nuova sfida all’allenatore non mancano. Alla fine della stagione dunque le parti avranno tempo e modo di vedersi nuovamente per decidere insieme se proseguire ancora (chissà in quale categoria) o separarsi. Il cammino per i prossimi mesi dunque è tracciato, l’obiettivo resta sempre la Serie B. Ciò che cambia stavolta è solo la guida in panchina per questo finale di stagione che per il girone A (e per la C in generale) non sarà affatto scontato.
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