Foggia, Nicolao: “Un onore essere allenato da Zeman”

Le parole del terzino arrivato a gennaio

21 Febbraio 2022

Redazione - Autore

Un mese di gennaio a dir poco particolare per Francesco Nicolao. Il 23 gennaio il gol con il Latina nella partita contro il Foggia. Pochi giorni dopo l’approdo proprio nella squadra di Zeman. Partita dopo partita si è rivelato essere una certezza della formazione pugliese. Una nuova fascia, la destra, prestazioni e assist. Un momento che lo stesso Nicolao ha raccontato in conferenza stampa.

Nicolao: “Sono felicissimo di essere qui”

Soddisfazione e felicità nelle parole di Nicolao: “Per me è un onore essere qui. Sono felicissimo di aver ricevuto questa chiamata. Con i nuovi compagni mi sto trovando benissimo, mi sono integrato facilmente sia dentro che fuori dal campo“. Un commento sulla vittoria contro il Monopoli: “Credo che abbiamo disputato una grande partita, soprattutto dal punto di vista difensivo. Ogni gara ha una storia, il Monopoli è una squadra compatta e chiusa, per trovare spazi serve più palleggio. Io sono un terzino e quindi la mia priorità è sempre difendere, poi quando si ha la palla si cerca di attaccare. Ma era importante portare a casa la vittoria, poi conta relativamente se un terzino attacca di più o di meno“.

Ora c’è la Turris: “È una squadra forte e organizzata, accade a tutti il momento no. A volte i risultati non vengono, ma questo non significa che non ci siano le prestazioni. Dobbiamo giocarcela alla grande, sarà una partita difficilissima“.

Foto Antonellis

Il nuovo ruolo e l’invenzione di Zeman

L’arrivo a Foggia ha significato anche un nuovo ruolo per Nicolao, spostato sulla fascia destra. Un cambiamento targato Zeman: “Con il mister mi sto trovando bene, ascolto tutto quello che mi dice e do il massimo per accontentarlo. Essere allenato da lui è un grande privilegio. Da quando sono arrivato mi ha subito messo sulla destra, possiamo dire che sia una sua invenzione, ma io avrei giocato dovunque. Per adesso sono contento, è un ruolo che ho ricoperto solo quando ero piccolo. Ma sono concentrato e cerco di seguire tutto quello che lui dice. I compagni mi stanno aiutando molto e per me è stato più facile integrarmi“.

Uno sguardo al passato: “Ho avuto un passato difficile, dopo un brutto infortunio al ginocchio sono seguiti altri infortuni che mi hanno condizionato. Ho fatto due anni in serie D, poi il Latina mi ha dato l’opportunità di giocare di nuovo in serie C e dopo 5 mesi sono arrivato a Foggia. Per me è un sogno, non me l’aspettavo, ma non ho mai mollato. Durante gli anni più difficili avrei potuto smettere, ma a questo non ho mai pensato. Ora sono felice perché giocare a Foggia ed essere allenato da Zeman è motivo di orgoglio