Un secondo che scalpita: Perisan debutta in Serie A con l’Empoli

Arriva la prima presenza in massima serie per l'ex Pordenone

Perisan
4 Marzo 2023

Redazione - Autore

Dopo essere passato la scorsa estate dal Pordenone all’Empoli, arriva la prima presenza in Serie A per Samuele Perisan. Una botta al costato mette out Guglielmo Vicario e l’occasione è quella giusta per provare a mettersi in mostra. Giornata speciale per lui, visto che dopo tanta gavetta tra Lega Pro e Serie B finalmente arriva il debutto più atteso.

Aspettando la grande occasione

La Primavera dell’Udinese è la culla giusta per crescere e proiettarsi verso il grande calcio. Perisan parte dai bianconeri, toccando il debutto in massima serie in più occasioni. Tante panchine e zero minutaggio, il bisogno è quello di prendere i guantoni e partire per provare a garantirsi un posto tra i più grandi. Le occasioni non mancano, con Triestina e Arezzo che gli danno una chance e gli danno minutaggio per provare a crescere.

Perisan Pordenone

L’incognita del posto da titolare

Il ruolo da secondo portiere gli sta stretto, perfino in Serie B. Così stretto che la voglia di crescere lo porta fino a casa, in quella Pordenone in cui è nato. In neroverde non ha mai giocato, ma l’opportunità è così ghiotta da non potersela far scappare. Due stagioni da titolare, tra gioie e dolori condivisi. Tutti sentimenti raccontati nella lettera d’addio, prima del passaggio all’Empoli: “Alla mia Pordenone, grazie per la fiducia incondizionata in questi due anni e per avermi accolto, fin dal primo giorno, con tanto entusiasmo e attaccamento. Grazie, soprattutto, per avermi sempre sostenuto e per essermi stato vicino in un momento molto difficile della mia vita privata, ve ne sarò sempre riconoscente. Con affetto, Samuele”.

Perisan Empoli

Perisan, arriva il debutto con l’Empoli

L’infortunio di Guglielmo Vicario da spazio a Samuele Perisan. Quella contro il Monza è una partita speciale e coincide con la prima presenza in Serie A dell’ex Pordenone. L’attesa è stata ripagata, ma la lotta per la titolarità continua. Il ruolo di secondo portiere gli sta stretto e la voglia di continuare a giocare è tanta.

A cura di Giuseppe Federici