Altra notte da incubo per il Pescara: quinta sconfitta nelle ultime sei giornate

La formazione abruzzese non vince in trasferta dal 21 gennaio scorso

plizzari pescara
6 Marzo 2024

Santo Romeo - Autore

Altra serata da incubo per il Pescara. La Recanatese si impone per 3-2 e condanna la squadra di Bucaro alla quinta sconfitta nelle ultime sei giornate, la seconda consecutiva dopo quella pesante nell’ultimo turno contro la Torres. E pensare che gli ospiti con il solito Merola erano passati in vantaggio in apertura, prima di cadere sotto i colpi dell’ex Melchiorri, di Lipari e Ferrante. La striscia negativa di risultati – il Pescara non vince in trasferta dal 21 gennaio scorso – ha fatto scivolare la formazione abruzzese al sesto posto in classifica a quota 44 punti, in attesa delle altre partite del girone B.

Pescara: il racconto del match contro la Recanatese

Bucaro decide di cambiare sei giocatori rispetto agli undici scesi in campo contro Sassari, tenendo fuori Floriani Mussolini, Brosco, Di Pasquale, Franchini, Dagasso e Cangiano. I biancazzurri partono forte e sbloccano subito il punteggio con il solito Merola. La Recanatese dopo la rete subita in avvio di gara prende le misure alla squadra ospite e al minuto 24′ ci pensa l’ex Melchiorri a ristabilire la parità. L’allenatore biancazzurro decide di mandare in campo Mezzi per Tunjov all’intervallo, ma il Pescara viene punito al rientro dagli spogliatoi. Super gol di Lipari che dribbla tutti in area di rigore e non lascia scampo a Plizzari. L’attaccante giallorosso ritrova il gol dopo quasi due mesi.

Al 59′ da un presunto tocco di mano in area marchigiana nasce il rigore che porta al 2-2. Dodicesimo centro stagionale per Merola che dal dischetto non sbaglia. Cuppone a porta spalancata si divora l’occasione per ribaltare nuovamente il risultato a favore degli ospiti e la Recanatese ne approfitta poco dopo per chiudere definitivamente i conti con Ferrante. Il difensore centrale si avventa sulla respinta del portiere avversario e di testa mette il sigillo al match. Può partire la festa al Tubaldi per i padroni di casa, si chiude così invece un’altra serata da dimenticare per il Pescara.