Zeman e il Pescara: che fine ha fatto la squadra che vinse la Serie B nel 2012

Zdenek Zeman tornerà di nuovo a Pescara. La sconfitta degli abruzzesi in trasferta contro l’Audace Cerignola, ha portato alla decisione di esonerare Colombo. Dopo un inizio di stagione incoraggiante, la squadra biancazzurra ha faticato spesso a fare risultato: nelle ultime 15 partite, il Pescara ha vinto solo tre match. Una serie negativa di risultati che ha portato la squadra pescarese ad allontanarsi sia dal Catanzaro primo (che dista oggi 28 lunghezze), e sia dal Crotone secondo, distante 16 punti. In ottica play-off mantenere il terzo posto diventa fondamentale: alla ricerca di una scossa, nella giornata di ieri è arrivato il verdetto della dirigenza del Pescara, che ha deciso di sollevare dall’incarico Colombo.

Per sostituirlo, il profilo scelto è quello di Zeman con cui è stato raggiunto l’accordo totale. Reduce dalla tutto sommato positiva esperienza a Foggia, per il boemo questa sarebbe la terza avventura sulla panchina del Pescara: nel 2017, Zeman subentrò a Oddo nel tentativo di salvare la squadra, all’epoca ultima in Serie A. Ma è la prima avventura in Abruzzo che ha legato a doppio filo la storia di Zdenek con quella del Pescara: era la stagione 2011/2012, e il Pescara allenato da Zeman arrivò primo in Serie B con giocatori come Immobile, Insigne e Verratti.

Da Immobile a Insigne passando per Verratti e Pinsoglio: che fine hanno fatto i protagonisti di quel Pescara

Il mantra della lunghissima carriera da allenatore di Zeman è sempre stato il seguente: fare almeno un gol in più degli avversari. Questo diktat è stato preso alla lettera dal Pescara di Zeman: i gol segnati nelle 42 partite della stagione 2011/12 sono stati 90, almeno 30 in più di tutte le altre squadre. Ma chi c’era in quella squadra? E che fine hanno fatto?

La formazione tipo di quel Pescara recita così: Anania; Zanon, Romagnoli, Capuano, Balzano; Konè, Verratti, Cascione; Sansovini, Immobile, Insigne. Il modulo, ovviamente, il 4-3-3. Oltre l’11 titolare, di quella rosa facevano parte anche Pinsoglio, Caprari e Maniero.

• Luca Anania: 45 anni, il portiere di quel Pescara si è ritirato nel 2014.
• Damiano Zanon: 40 anni, oggi gioca in Serie D con l’Avezzano, nel girone F.
• Simone Romagnoli: 33 anni, nel mercato di gennaio è andato al Lecce, in Serie A.
• Marco Capuano: 31 anni, gioca nella Ternana in Serie B.
• Antonio Balzano: 36 anni, è svincolato. L’ultima esperienza è nel Seregno, in Serie D.
• Moussa Konè: 33 anni, oggi gioca nel Qyzyljar Petropavlovsk, nel campionato kazako.
• Marco Verratti: 30 anni, dopo aver vinto la Serie B con il Pescara nel 2012 si è trasferito al Paris Saint-Germain. Da lì non si è più mosso, diventando il faro della squadra e giocando con campioni del calibro di Messi, Neymar, Mbappe e Ibrahimovic.
• Emmanuel Cascione: 39 anni, si è ritirato nel 2019. Oggi è allenatore: l’ultima esperienza è con la Pistoiese, nel girone D di Serie D.
• Marco Sansovini: 42 anni, si è ritirato nel 2020. Anche lui, come Cascione, fa l’allenatore: è il tecnico dell’Ortona, in Eccellenza abruzzese.
• Ciro Immobile: 33 anni, l’attaccante italiano è diventato una bandiera della Lazio. Il 19 febbraio è diventato il sesto marcatore all-time della Serie A, entrando di diritto nella storia del calcio italiano.
• Lorenzo Insigne: 31 anni, dopo la promozione con il Pescara del 2012 è tornato al Napoli. Da lì non si è mosso per 10 anni, diventandone bandiera e capitano. Alla scadenza del contratto, la scorsa estate, Insigne si è trasferito in MLS, al Toronto FC.

• Carlo Pinsoglio: terminato il suo prestito a Latina nel 2017, Pinsoglio è tornato alla Juventus dove è terzo portiere e uomo spogliatoio.
• Gianluca Caprari: all’epoca 18enne, Caprari oggi gioca nel sorprendente Monza di Galliani e Palladino. In quella stagione giocò 13 partite segnando 3 gol.
• Riccardo Maniero: doveva essere lui il titolare di quel Pescara, prima che Immobile gli togliesse il posto. Dopo una carriera in Serie B, oggi Maniero gioca nella Turris, nel girone C di Serie C.