Zauri e il suo Pescara tutto grinta e cuore: la regina delle rimonte

Il Pescara continua il suo percorso all’interno dei playoff di Serie C dopo aver eliminato Carrarese e Gubbio. L’avversario adesso è la FeralpiSalò in un primo turno della fase nazionale tutto da vivere. Da sottolineare il carattere e la grinta della squadra di Luciano Zauri, capace di rimontare lo svantaggio contro due avversari non semplici nei primi due turni e nell’andata della prima fase Nazionale contro la squadra lombarda.

Il Pescara di Zauri non vuole smettere di sognare

Il Pescara di Luciano Zauri ha pareggiato per 3-3 nella gara di andata all’Adriatico contro la FeralpiSalò di Stefano Vecchi. Il ritorno del primo turno della fase nazionale invece si giocherà giovedì 12 maggio alle ore 20.30 allo stadio “Lino Turina” di Salò. Un doppio confronto che sta mettendo di fronte due formazioni di grande carattere. Cuore e determinazione sono gli aggettivi per definire il percorso del Pescara in questi playoff.

Soprattutto la capacità di rimontare lo svantaggio di una rete al primo turno contro la Carrarese. Al gol di Cernigoi al 8’, rispondono Pasciuti al 21’ e D’Auria al 34’. Ma ancora il numero 11 al 79’ la riprende sul 2-2 e qualifica al secondo turno gli abruzzesi. Ma contro il Gubbio la difficoltà aumenta ulteriormente: lo svantaggio diventa doppio con le reti di Formiconi al 12’ e Spalluto al 41’. Ma ancora una volta subentra quel carattere richiamato a gran voce da Zauri. Al 44’ Pompetti la riapre e al 68’ un gran gol di Pontisso qualifica il “Delfino”. Così come nel match di andata contro la Feralpisalò: Zauri e i suoi sotto per 1-3 fino al 63′, sono stati trascinati al pari sempre da Cernigoi, che prima ha realizzato la rete del 2-3 e poi servito l’assist a Rauti al 73′ per il 3-3 finale.

Zauri e Oddo, da compagni di viaggio a Pescara a rivali in C

Luciano Zauri e Massimo Oddo due amici e colleghi che in questi playoff stanno guidando due squadre con un passato da top: Pescara e Padova. La squadra di Oddo è tra le favorite per la vittoria finale di questi spareggi. La grinta e la determinazione è la chiave di volta per Zauri che ha riportato entusiasmo in città dopo un’annata fra alti e bassi.

Entrambi con un passato nella Lazio e soprattutto nel Pescara nel 2015-2016. In panchina siede Oddo e collaboratore lo stesso Zauri, che insieme hanno guidato i biancoazzurri al quarto posto in Serie B. I 30 gol di Gianluca Lapadula e l’apporto di giocatori come Gianluca Caprari, Daniele Verde e Lucas Torreira hanno regalato un’annata storica per la società abruzzese. Una promozione in Serie A contro il Trapani in una doppia finale con un gol da centrocampo di Valerio Verre al “Provinciale” e le lacrime al fischio finale di Serse Cosmi abbracciato e consolato dallo stesso Oddo.

A cura di Federico Rosa