Picerno-Avellino, fuori i secondi nella sfida tra i migliori attacchi del girone C

Domenica alle 18:30 la sfida tra lucani e irpini appaiati al secondo posto in classifica: una sfida che promette gol e spettacolo

23 Novembre 2023

Marco Festa - Autore

Picerno-Avellino, fuori i secondi. Lucani e irpini sono appaiati al secondo posto in classifica nel girone C di Serie C: quota 26 punti, in condominio con il Benevento, a -3 dalla capolista Juve Stabia. Premesso ciò, la sfida varrebbe già di per sé il prezzo del biglietto ma ci sono tanti altri motivi per guardarla. Picerno-Avellino è la sfida tra due allenatori emergenti, Emilio Longo e Michele Pazienza; tra il capocannoniere dalla Serie C Jacopo Murano, ex dei biancoverdi, e Gabriele Gori. La partita tra i due migliori attacchi del raggruppamento: 26 gol realizzati dal Picerno, 22 dall’Avellino.

Picerno-Avellino, Longo e Pazienza a passo spedito

Alla sua seconda stagione alla guida del Picerno, Longo si sta confermando tra gli allenatori più promettenti della Lega Pro. In campionato viaggia alla media di 1,86 punti a partita: sette vittorie, cinque pareggi a fronte di due sole sconfitte. Numeri di tutto rispetto che fanno il paio con quelli con cui Pazienza ha risollevato le sorti dell’Avellino dopo aver preso il posto dell’esonerato Rastelli dalla seconda giornata: 2,17 punti a partita, otto vittorie, due pareggi e altrettante sconfitte, l’ultima delle quali arrivata domenica scorsa al “Partenio-Lombardi” contro il Giugliano. In trasferta, però, l’Avellino ha vinto le ultime tre partite, realizzato otto gol senza subirne nessuno. Il Picerno è invece reduce da quattro vittorie di fila.

Photo AZP

Picerno, Murano sfida il suo passato

Picerno-Avellino sarà la sfida di Murano contro il suo passato. Tre gol in un anno in biancoverde, dodici in quattordici partite in rossoblù. La stessa quota che l’Avellino tocca mettendo insieme i sette gol di Gori e i cinque di Sgarbi. Murano si è messo alle spalle un periodo negativo ed è ripartito di slancio, Gori e Sgarbi (senza dimenticare Marconi e Patierno) vogliono confermarsi il nuovo che avanza in una delle sfide delle sfide più attese.

Emilio Longo Picerno
Credit AZ Picerno

Avellino, obiettivo riscatto

Lo scorso anno vinse il Picerno 2-1 al termine di un match in cui l’Avellino protestò per una spinta non vista su Tito, che causò poi il rigore trasformato da Diop prima di subire il sorpasso di Garcia. Altro giro, altra corsa: scatta il rush finale per laurearsi campioni d’inverno. Cinque partite alla fine del girone di andata. Picerno e Avellino sono i piena corsa per chiudere in bellezza il 2023 ma tanto passa dallo scontro diretto in programma domenica alle 18:30.