Potenza, risoluzione consensuale per Zampa

La nota ufficiale del club

31 Dicembre 2021

Redazione - Autore

Termina qui l’esperienza di Enrico Zampa con la maglia del Potenza. Arrivato all’inizio della scorsa stagione, il centrocampista classe 92 ha rescisso consensualmente il contratto con la società lucana. 

Il comunicato

Questo il comunicato del club sulla ripresa degli allenamenti e sulla fine del rapporto con il giocatore scuola Lazio. “Il Potenza Calcio comunica che alle ore 14.30 di oggi, allo stadio “A. Viviani”, riprenderanno gli allenamenti della prima squadra. I calciatori sono tutti convocati”. Parentesi purtroppo doverosa sui contagiati del gruppo squadra che non prenderanno parte agli allenamenti. “Non si aggregheranno al gruppo tre giocatori che sono risultati positivi al Covid-19 dopo aver effettuato dei tamponi durante il periodo di festività natalizie e dunque prima del loro ritorno a Potenza. Gli stessi stanno effettuando un periodo di quarantena nelle proprie abitazioni e si riaggregheranno alla squadra trascorso il periodo di malattia. Un altro calciatore è in quarantena fiduciaria essendo stato a contatto stretto con un positivo. Nessuno dei quattro tesserati è stato a contatto con altri componenti del Gruppo Squadra”.

Oltre ai giocatori in quarantena, neanche Zampa si unirà al gruppo per le prossime sedute. “Non parteciperà alla ripresa degli allenamenti il centrocampista Enrico Zampa il quale ha rescisso consensualmente il contratto. Ad Enrico va il ringraziamento del presidente Salvatore Caiata e di tutta la Società per l’impegno profuso nei mesi trascorsi a Potenza ed un sentito in bocca al lupo per la sua carriera”.

I numeri di Zampa con il Potenza

Esordisce con la maglia rossoblù alla prima uscita della stagione in Coppa Italia contro la Triestina. Diventa subito una pedina importante nello scacchiere dei Leoni racimolando 21 presenze in campionato di cui 19 da titolare. Da buon mastino di centrocampo, è spesso entrato nella lista dei “cattivi” dell’arbitro con sette ammonizioni e due espulsioni. Un comportamento limato in questa prima parte di stagione con lo stesso numero di ammonizioni, ma senza mai essere espulso. 11 le partite da titolare in campionato da agosto fino a dicembre con due gol che lo hanno fatto diventare capocannoniere della squadra insieme ai vari Ferreira, Ricci, Salvemini e Coccia