Credit: Martina Cutrona
Il destino della Pro Sesto è ormai appeso a un filo sottilissimo. La pesante sconfitta contro l’Atalanta Under 23 subita nell’ultima giornata ha ormai ridotto al lumicino le chance di salvezza della squadra lombarda, che deve sperare in un miracolo. La Pergolettese, diretta concorrente, è distante 10 punti a una giornata dalla fine. Ma quali combinazioni salverebbero la Pro Sesto dalla Serie D?
La stagione dei biancoblù è stata decisamente negativa. Solo 6 vittorie in 37 giornate, di cui tre arrivate con l’ultimo cambio in panchina, piuttosto tardivo. Il dato meno incoraggiante è senza dubbio quello dei gol segnati, appena 24: solo l’Alessandria, già retrocessa, ha fatto peggio. Angellotti ha dato la scossa che serviva all’ambiente ma ora deve lottare contro l’aritmetica, che sembra pronta a condannarlo.
I milanesi si giocano tutto all’ultima giornata, in programma per domenica 28 Aprile, quando ospiteranno la Pro Patria allo Stadio Breda. Gli ospiti hanno fame di vittoria per tentare di entrare in extremis nel gruppone che farà playoff. Per la Pro Sesto la parola d’ordine è vincere. I 10 punti che la separano dal quintultimo posto, occupato dalla Pergolettese, impongono il successo casalingo nella 38ª giornata. Con una sconfitta o un pareggio, sarebbe Serie D diretta. Ma potrebbero non bastare neanche i 3 punti. In caso di vittoria, la squadra di Angellotti farebbe il playout solo se la Pergolettese non dovesse vincere con la Giana Erminio, o se l’Arzignano perdesse in casa con l’Atalanta Next Gen. Qualsiasi altra combinazione, condannerebbe la Pro Sesto alla retrocessione.
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