Dopo 74 anni, la Recanatese è tornata in Serie C. Dopo aver dominato il girone F della D, i giallorossi hanno scritto un pezzo di storia riportando tra i professionisti la squadra. Un traguardo iconico che non è passato inosservato. I complimenti sono arrivati da tutte le parti, e anche dalla “vicina” Ascoli, sia alla società che ai due ex bianconeri ora a Recanati Alessandro Sbaffo e Matteo Minnozzi. Infatti il club marchigiano, ora impegnato nei playoff di Serie B, si è congratulato con i due giocatori tramite una storia su Instagram.
Hanno formato il tandem vincente per la promozione, ma con l’Ascoli, Sbaffo e Minnozzi, hanno due storie diverse. Il primo è arrivato in terra ascolana dopo la trafila delle giovanili con il Chievo Verona e l’esordio in Serie B con il Piacenza. Nella stagione 2011/2012, il trequartista classe ’90 ha racimolato 34 partite e 4 gol tra campionato e Coppa Italia, tra cui una doppietta anche contro il Gubbio di Antonio Donnarumma e Pecchia. Insieme a lui in quell’Ascoli in Serie B c’era anche l’attuale allenatore del Venezia Andrea Soncin, una leggenda per i bianconeri.
Matteo Minnozzi invece, nato ad Ancona, ha iniziato la sua carriera proprio nelle giovanili dell’Ascoli. È entrato nel vivaio bianconero a 17 anni debuttando poi in prima squadra nel 2014. All’esordio assoluto in Lega Pro, era lui a guidare l’attacco ascolano nella sconfitta contro il Barletta. Con la maglia dell’Ascoli però non ha mai trovato la gioia del gol. Una carriera fondata quasi tutta in Serie D che l’ha portato a fare coppia con Sbaffo: 34 gol in due tra campionato e coppa con la stagione che deve ancora finire, ma una promozione che ha fatto più storia di Leopardi in quel di Recanati.
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