Credit foto AC Reggiana
Dopo l’amara uscita di scena ai playoff contro la FeralpiSalò della passata stagione, la Reggiana da giugno ha cambiato pelle. Una rivoluzione granata partita dal cambio di direttore sportivo, via Tosi e dentro Goretti. Una ventata d’aria fresca e le sue idee si sono sin da subito messe in pratica. Diverse le operazioni di mercato e la volontà di abbassare il monte ingaggi, inserendo qualche giovane in più ma sempre tenendo il focus sull’obiettivo principale: lottare per il vertice del girone B. La squadra di Diana sta continuando a prepararsi in vista del 4 settembre, data in cui partirà il campionato.
La Reggiana è una delle squadra che più si è mossa in questa sessione di mercato estiva. Diversi i cambiamenti tra acquisti e cessioni per i granata. Tra gli arrivi da menzionare il ritorno di Eric Lanini in attacco. La volontà del classe ’94 era quelli di vestire nuovamente la maglia granata, dopo una stagione da protagonista, e così è stato. Insieme a lui la società e Goretti ha voluto inserire nell’organico alcuni elementi giovani come il portiere Turk, arrivato in prestito dal Parma, e titolare al posto di Buffon nel finale di stagione in B con i gialloblù. In mezzo al campo da qualche giorno è arrivato Filippo Nardi dalla Cremonese. Innesto qualitativo per la mediana granata e per il modo di giocare di Diana. Davanti oltre a Lanini sono arrivati il giovane Pellegrini in prestito dal Sassuolo e Varela Djamanca, acquistato dalla Gladiator.
In uscita hanno lasciato l’Emilia Zamparo e Radrezza, due dei pilastri della squadra che ha battagliato con il Modena punto a punto per la promozione diretta. L’arciere è andato a rinforzare la Virtus Entella, mentre il centrocampista è stato ceduto al Padova. Via anche Neglia al Cerignola, e Del Pinto al Potenza, oltre al portiere Marconi passato al Lentigione. Non vestiranno più la maglia granata anche Porcino e Scappini, entrambi rimasti svincolati al termine della stagione. Il mercato potrebbe non essere ancora finito visto che Goretti è alla ricerca di un esterno da consegnare a Diana e c’è l’interesse per Kabashi del Como.
ACQUISTI:
CESSIONI:
Aimo Diana utilizzerà il modulo che più l’ha convinto nel corso della scorsa stagione. L’allenatore ha dimostrato di saper giocare con diverse idee di gioco e di saperle modificare anche a partita in corso. Il modulo di riferimento sarà il 3-5-2, ma non è da escludere anche l’utilizzo del 3-4-3 o 3-4-1-2. Dal Parma è arrivato Turk, che probabilmente prenderà subito il posto da titolare al posto dell’infortunato Venturi. In difesa capitan Rozzio guiderà la retroguardia assieme a Hristov e Luciani, anche se Laezza e Cauz sono valide alternative su cui l’allenatore potrà fare affidamento. In mezzo al campo in assenza di Cigarini, alle prese con il recupero dall’infortunio, sarà Rossi a dirigere la mediana. Possibile vedere Nardi tra i titolari, anche se essendo arrivato da poco inizialmente potrebbero giocare Sciaudone e D’Angelo. A giocarsi un posto anche Muroni, ma parte dietro nelle gerarchie. Nelle corsie laterali Guglielmotti a destra e Contessa a sinistra i due intoccabili. Davanti sarà Lanini-Montalto la coppia d’attacco.
Questo l’undici di partenza su cui dovrebbe fare affidamento Diana per l’inizio di stagione:
(3-5-2): Turk, Rozzio, Hristov, Luciani (Cauz), Guglielmotti, Sciaudone (Nardi), Rossi, D’Angelo (Muroni), Contessa, Lanini, Montalto.
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