Il Barca con Messi e Guardiola e la notte di San Siro: Sainz Maza e il primo gol con il Cerignola

Ha segnato il primo gol con i pugliesi

20 Dicembre 2022

Redazione - Autore

“Il Barcellona prende un’altra perla dal vivaio del Racing”. Titolavano così i giornali a quel tempo. Era il 2011 e Miguel Angel Sainz Maza era uno dei migliori talenti emergenti nel calcio spagnolo. Appena maggiorenne ma con gli occhi addosso di squadre come Manchester City, Inter e, appunto, Barcellona. Una scelta facile, soprattutto in quel periodo. La squadra di Guardiola era una delle migliori d’Europa e il sogno di giocare con giocatori come Messi, Iniesta e Xavi (giusto per citarne alcuni) era troppo forte per poter resistere. Ed è iniziato così il viaggio di Miguel Angel Sainz Maza. Un percorso lungo, tra soddisfazioni e difficoltà. Ora non è più un ragazzino, ma una certezza per questa categoria, pronto a far sognare i tifosi del Cerignola. Nell’ultimo match contro la Juve Stabia ha segnato anche il primo gol con questa maglia.

Il Barcellona di Guardiola e le partitelle con Messi e Iniesta

Il viaggio di Sainz Maza inizia proprio da uno dei vivai migliori del mondo. La chiamata del Barcellona è quella che qualsiasi ragazzino, con il sogno di diventare calciatore, aspetta. E la sua è arrivata proprio come accade ai veri predestinati. Ben otto osservatori per visionarlo per capire se prendere il talento del Racing Santander fosse la decisione giusta, come raccontato da lui stesso in un’intervista a gianlucadimarzio.com. Il suo arrivo in blaugrana viene subito accolto con entusiasmo proprio dallo stesso Pep Guardiola, che lo convoca subito in prima squadra per gli allenamenti. E Miguel Angel cresce giocando con (e contro) campioni come Messi, Iniesta e Xavi. Ma anche giovani talenti come Luis Alberto, Sergi Roberto e Rafinha. Un sogno, quello di esordire in prima squadra, che non riesce però a diventare realtà.

L’arrivo in Italia di Sainz Maza: il Foggia con De Zerbi e l’impresa sfiorata contro l’Inter

Dopo l’esperienza a Barcellona e la parentesi nella squadra B del Betis, Sainz Maza sceglie l’Italia per lanciarsi nel calcio dei grandi. Ed è il Sud Italia il luogo che gli permette di mettere in mostra tutte le sue qualità. L’esordio in Serie B con la Reggina il primo passo della sua carriera da professionista. Ma è Foggia che Miguel Angel si esprime ai massimi livelli. E lo fa con in panchina un allenatore che si ispira proprio a quel Pep Guardiola che ha sempre creduto nel suo talento. Si tratta proprio di Roberto De Zerbi. Insieme portano il Foggia fino alla promozione in Serie B: un momento che i tifosi rossoneri non dimenticheranno mai. 

Dopo un addio inaspettato a Foggia, riparte da Pordenone, dove vive una delle notti più emozionati ed importanti della sua carriera. È la stagione 2017/2018 e Sainz Maza e compagni sono gli autori di una delle grandi favole del calcio italiano. Una squadra di Serie C che arriva a giocarsi il passaggio ai quarti di finale di Coppa Italia contro l’Inter a San Siro. Un sogno che si realizza. Infranto solo ai calci di rigore, dopo uno 0-0 che profuma di storia. Una notte speciale che Miguel Angel custodisce ancora con cura.Una carriera che ancora non ha mai preso il volo. Aspettative che non sono state pienamente rispettate. Ma Miguel Angel Sainz Maza continua a portare in giro il suo talento per tutte la Serie C. Da Pisa a Gubbio, passando per Cavese e Sicula Leonzio. Ora vuole continuare a far bene a Cerignola. Il calore del Sud e di una piazza importante per continuare ad incantare i tifosi d’Italia e sognare un ritorno in Serie B.