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Monopoli, è di nuovo secondo posto: un’altra vittoria nel segno di Starita

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Gabry Latorre - S.S. Monopoli 1966

Come si può uscire da un periodo buio e tornare più forti di prima? Niente psicologi o cure particolari, basta un gruppo solido e tanta forza di volontà. Per conferme, chiedere al Monopoli di Starita e compagni, arrivato alla terza vittoria di fila dopo il 2-0 sul Monterosi. Grazie ai tre punti del weekend e alla sconfitta rimediata in contemporanea dal Catanzaro per 2-1, adesso i biancoverdi sono finalmente tornati ad occupare il secondo posto, a cinque punti dal Bari capolista.

Un tris d’argento

Dieci giorni di fuoco. Impossibile riassumere altrimenti le ultime tre gare del Monopoli, che dalla vittoria sulla Juve Stabia del 20 ottobre è tornato ad alzare la testa in un campionato fatto di luci – tante – e un breve ma intenso periodo buio. Già, perché quelle tre sconfitte consecutive avevano destato preoccupazione tra i tifosi del Monopoli, specialmente dopo aver perso il secondo posto a seguito dello sgambetto fatto dal Bari nel derby pugliese.

Adesso, però, la distanza dal Catanzaro è stata ampiamente colmata, complice anche la vittoria proprio nello scontro diretto coi giallorossi. Ciliegina sulla torta il 2-0 sul Monterosi e un filotto di successi consecutivi che mancava dalle prime tre battute di campionato, per mettere di nuovo pressione a un Bari in fuga. Se col Catanzaro era stata una vittoria di cinismo, cuore e grinta, contro i laziali la squadra di Colombo si è imposta fin da subito, chiudendo il primo tempo sul doppio vantaggio e amministrando con sicurezza il resto della partita. Due facce della stessa medaglia: per ora d’argento, ma la competizione è ancora aperta.

Monopoli, un’altra vittoria nel segno di Starita

Una vittoria di gruppo, certo, ma ogni team che si rispetti ha il proprio leader. Ecco allora che l’uomo copertina del successo sul Monterosi – e di tutto il campionato – è Ernesto Starita. Mattatore totale, basti pensare alle due azioni decisive del match. Prima l’assist per Grandolfo, dopo aver conquistato, lottando, un pallone apparentemente irrecuperabile. Tre minuti dopo, in pieno impeto agonistico, un’altra intuizione offensiva, che gli ha consentito di prendere di sorpresa la difesa e il portiere del Monterosi, conquistando così un rigore trasformato con freddezza dopo pochi secondi.

7 gol e 1 assist. Solo tre reti in meno di Moro, capocannoniere del girone C, e di Galuppini, in testa nella classifica marcatori del girone A. Nessuno oltre loro due ha segnato in Serie C più di Starita, tornato al gol dopo tre partite a secco. È lui il simbolo del Monopoli, che adesso è tornato pienamente tra gli altipiani del campionato. Rialzarsi più forti di prima. Per staccare i piedi da terra e ricominciare a volare.

Copy immagine in evidenza: Gabry Latorre – S.S. Monopoli 1966

A cura di Gabriele Ragnini