Credit: Alessandria
C’è la firma evidente di Oscar Siafa sulla vittoria dell’Alessandria nel recupero dell’ottava giornata di Serie C. I grigi vanno in vantaggio al trentanovesimo minuto di gioco con un fantastico gol di tacco dell’equatoguineano: da stropicciarsi gli occhi. Al minuto 87, sugli sviluppi di un contropiede, c’è di nuovo il destro di Siafa, questa volta però a servire l’assist per il terzo gol in campionato di Marwen Gazoul che chiude il match. La squadra di Marco Banchini vince 2-0 ai danni dell’Atalanta U23 e conquista il quarto risultato utile consecutivo che, dopo un inizio altalenante, permette di vedere la luce in fondo al tunnel. Zona play-out a soli 3 punti di distanza, nonostante il diciannovesimo posto in classifica.
Arrivato da svincolato in casacca grigia esattamente il 12 settembre 2023, Oscar Siafa ha trovato subito la condizione: fisica e balistica. “Ho sentito, nei miei confronti, grande fiducia. Conta tanto per chi, come me, deve conoscere il calcio italiano, che è più fisico, e farlo in fretta, perché non c’è tempo“, ha dichiarato l’attaccante a Tuttosport. Al momento ha siglato due gol e un assist, ovvero una partecipazione al gol ogni 100’ circa. Non male per chi, come dice lui, non conosce ancora il calcio italiano. Sono bastati solo 302 minuti in quattro partite al classe 1997 per mandare in visibilio i tifosi alessandrini che già cantano per lui: «Siam venuti fin qua, per vedere segnare Siafa». A Marco Banchini non resta godersi la coppia d’attacco Gazoul-Siafa, continuando a levigare ancora di più il diamante grezzo equatoguineano.
Nato a Madrid nel 1997, ma naturalizzato equatoguineano per i suoi genitori originari della Guinea Equatoriana, Siafa muove i primi passi nel mondo del calcio proprio in Spagna, dove gioca in quarta e terza divisione spagnola. Poi, la chiamata dell’Olympiakos Volos nel 2021, in Serie B greca, dove gioca la sua miglior stagione in termini realizzativi, 7 gol in 25 presenze. Arriva così l’esordio in casacca equatoguineana contro la Mauritania, match valido per le qualificazioni al Mondiale 2022 in Qatar. Da quel momento in poi Oscar entra definitivamente nelle rotazioni della nazionale. L’Alessandria lo acquista a titolo definitivo dopo una stagione non convincente con il Niki Volou, sempre nella seconda divisione greca. La marcia sembra essere stata aumentata, i presupposti per far bene ci sono tutti.
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