Silvio Baldini, il rientro a Palermo 18 anni dopo e l’intreccio con Di Donato

Il racconto della prima esperienza a Palermo. E che curiosità con l'attuale allenatore del Latina...

24 Dicembre 2021

Redazione - Autore

Silvio Baldini torna a Palermo dopo l’esonero di Giacomo Filippi che ha pagato a caro prezzo la sconfitta contro il Latina nello scorso turno di campionato. La rete di Carletti ha fatto gioire i padroni di casa che ora si trovano a quattro punti dalla zona playoff e sono guidati da Daniele Di Donato. Il passato dell’attuale allenatore dei nerazzurri si intreccia con quello del nuovo del Palermo. Di Donato infatti è stato un giocatore proprio di Silvio Baldini nella stagione 2003/2004.

Di Donato e la miglior stagione della carriera con Baldini

Daniele Di Donato è stato un centrocampista centrale. Durante la sua carriera ha collezionato oltre 400 presenze in Serie B totalizzando 9 gol e 4 assist. Con la maglia dei rosanero ha realizzato 140 presenze in tre anni, dal 2000/01 al 2003/2004. Proprio l’ultima stagione per l’attuale allenatore del Latina è la migliore in termini realizzativi in Serie B. Per Baldini il centrocampista è fondamentale e titolare fisso. Di Donato termina la stagione con 39 presenze, il più delle quali dal primo minuto e con un bottino di tre gol. Due delle reti contro Fiorentina e AlbinoLeffe proprio durante il periodo di Baldini alla guida dei rosanero.  

Baldini e il Palermo 1.0, il terzo posto non basta

Silvio Baldini torna a Palermo a quasi 18 anni l’ultima volta. Stagione 2003/2004, i rosanero affrontano il terzo anno di fila il campionato di Serie B dopo la promozione dalla C avvenuta negli anni 2000. Il Presidente Maurizio Zamparini, dopo l’acquisto della società rosanero due anni prima, pensa sia arrivato il momento di fare il passo successivo e raggiungere la Serie A, un campionato che in terra siciliana manca da oltre trent’anni. La scelta ricade su Baldini che arriva a Palermo con questa missione. Con i rosanero in 29 panchine totalizza 13 vittorie, 10 pareggi e solo 6 sconfitte e terzo posto in classifica alla 24^ giornata. Il buon rendimento non basta a convincere Zamparini che dopo le due sconfitte di seguito contro Bari e Salernitana decide di cambiare, affidando la guida al club rosanero a Francesco Guidolin che riuscirà a centrare la storica promozione in Serie A.

L’occasione ora si ripresenta.. al contrario. Da sostituito a subentrato a stagione in corso, dall’obiettivo Serie A all’obiettivo Serie B. Questa volta però per Baldini ci sarà l’occasione di terminare la stagione, alla ricerca di una promozione. 18 anni dopo l’ultimo tentativo.