Gli allenamenti con Quagliarella e il Piacenza: chi è Simone Giordano, il nuovo terzino dell’Ascoli

Ufficiale il suo passaggio in Serie B

simone giordano piacenza
4 Luglio 2022

Redazione - Autore

Blucerchiato vuol dire Sampdoria. La mente di qualsiasi ragazzo quando nota quei colori viene immediatamente proiettata verso quella maglietta. La stessa che nella stagione 1990/1991 salì sul tetto d’Italia con Boskov, Mancini e Vialli accarezzando quello d’Europa perso solamente nella finale di Coppa dei Campioni contro il Barcellona di Guardiola, Laudrup ed Eusebio. Ecco, Simone Giordano, classe 2001 nato a Genova, è riuscito a crescere calcisticamente sotto l’ombra del Marassi, sponda blucerchiata. Adesso, dopo un anno in Serie C a Piacenza, giocherà in Serie B. Ma partiamo con ordine.

giordano piacenza

Le giovanili con la maglia blucerchiata

Passione, responsabilità e qualità. Sono questi gli ingredienti che servono per poter vestire la maglia di una squadra come la Sampdoria. La responsabilità in particolare aumenta in maniera esponenziale se a vestire quella maglia è un ragazzo nato a pochi chilometri dal Marassi. Simone Giordano questo lo ha sempre saputo e non si è lasciato intimidire. Un vanto, un motivo di orgoglio che si rifletteva in ogni sua giocata sul campo. Dalle giovanili fino all’under 16, passando per l’under 17 fino ad arrivare alla Primavera. Il sacrificio di chi conosce il proprio obiettivo e vuole raggiungerlo ad ogni costo. Ed è proprio grazie ai numerosi cross nati dal suo piede sinistro e spediti dentro l’area alla ricerca dei compagni che Giordano è arrivato anche ad allenarsi con la prima squadra. Responsabilità di condividere il campo con chi ogni domenica il Marassi lo accende, come Fabio Quagliarella. 20 anni, nato a Genova ed una vita in blucerchiato. Niente male come curriculum.

La stagione a Piacenza e il trasferimento all’Ascoli

Nell’ultima stagione però, Simone Giordano si è dovuto allontanare dal blucerchiato per farsi le ossa in Serie C. L’esperienza con la maglia del Piacenza ha evidenziato ancora di più le sue potenzialità. Presenza nella zona offensiva, cross precisi e capacità di essere pericoloso nei calci piazzati. Insomma, insieme ad una buona dose di carisma, Giordano è riuscito a collezionare in Serie C ben 33 presenze, condite da 1 gol e 6 assist. Numeri notevoli da esporre alla luce di vetrine importanti per il terzino che al primo passo nel campo dei grandi non ha permesso all’emozione di prendere il sopravvento. Tuttavia, i suoi assist non hanno viaggiato solamente dalla fascia all’area di rigore avversaria, bensì dall’Emilia Romagna fino alle Marche. Il ragazzo infatti ha mosso l’interesse dell’Avellino e di una squadra partecipante al campionato di Serie B, ovvero l’Ascoli, dove giocherà la prossima stagione. A Simone Giordano la distanza dall’ombra del Marassi non ha fatto paura, anzi. Un solo anno nel professionismo è bastato al giocatore per mettersi in mostra. Il suo trampolino di lancio? La Serie C. Il campionato nel quale si entra come adolescenti e si esce come calciatori professionisti, a tutti gli effetti, e dove le migliori qualità hanno l’occasione di germogliare al meglio. Chiedere a Simone Giordano per avere la conferma.

A cura di Jacopo Morelli