Capuano: “Voglio sapere cosa ho fatto di male: i nostri avversari cadono in area da soli ed è rigore”

Lo sfogo in conferenza

19 Febbraio 2023

Redazione - Autore

Il derby pugliese tra Taranto e Audace Cerignola è terminato 0-0. Un punto a testa per le due squadre che permette loro di continuare la corsa per i rispettivi obiettivi stagionali: l’Audace rimane in pienissima zona play-off, conservando sei lunghezze di vantaggio sull’Avellino decimo. Il Taranto, invece, continua la sua corsa salvezza, portando a 5 i punti di vantaggio sul Monterosi 16°. La partita, però, non è stata senza polemiche: a far discutere alcune decisioni arbitrali che hanno sorpreso l’allenatore dei tarantini Ezio Capuano.

Taranto-Gelbison

Le parole di Capuano: “Se parlo degli episodi rischio una squalifica”

La conferenza post-partita inizia con uno sfogo del tecnico tarantino: “Parliamo della partita e non parliamo degli episodi. Se devo parlare degli episodi, mi alzo e me ne vado perché se no rischio una squalifica. Non credo più a nulla. Non voglio parlare, lascio a voi il commento. Non esiste più sfortuna. Siamo ai limiti della sopportazione.

Taranto Capuano Serie C

Capuano poi continua analizzando il match appena concluso: “Abbiamo giocato contro una grandissima squadra. Nel primo tempo c’è stato un grandissimo Taranto. Non era facile concedere profondità al Cerignola, squadra che vive solamente di profondità. L’abbiamo studiata bene, poi loro ci hanno messo in difficoltà quando hanno cambiato, quando hanno messo Achik quinto largo e poi l’hanno portato dentro, in un momento in cui noi eravamo in difficoltà. Oggi ho visto creare delle situazioni molto importanti.

Il punto in sé per sé è un grandissimo punto, però c’è un grande rammarico per la prestazione: loro hanno palleggiato tanto in orizzontale ma hanno tirato solo una volta in porta. Noi l’avevamo preparata bene, nel primo tempo li abbiamo aperti e abbiamo avuto 3-4 occasioni dove era impossibile non far gol. L’apoteosi è stata la palla di Bifulco. Lì non è un rigore, di più. Il rigore decidetevelo voi. L’espulsione decidetevela voi. Io non parlo perché non ce la faccio più. É inutile dire ‘rispetto per il Taranto’. Non credo più a nulla.”

Capuano Catanzaro Taranto Conferenza Stampa

Capuano, per la salvezza non è ancora fatta: “Le squadre giù continuano a fare punti”

Capuano commenta poi la corsa salvezza del suo Taranto: “Nella corsa salvezza, vedendo squadra e risultati sono tranquillo. Ma so benissimo che mancano 10 partite, e 10 partite sono tantissime. Sono preoccupato perché le squadre giù fanno tutte punti, anche se non è preoccupazione, è più essere sul pezzo. Per quanto riguarda il resto, non voglio più commentare gli episodi. Non voglio più rispondere. Voglio sapere Taranto a chi ha fatto male. Voglio sapere questi ragazzi a chi hanno fatto male, Capuano a chi ha fatto male. Perché se mi venite ancora a parlare di episodi sfortunati non credo più a nessuno. Non è più possibile. Sotto quest’aspetto sono rassegnato. I nostri avversari vanno in area, cadono da soli: calcio di rigore. A noi ci sparano, ci ammazzano, si gioca sempre.”