Taranto, tenuta difensiva al top e porta blindata col giovane Chiorra

Il giovanissimo portiere, proveniente dall'Empoli ma cresciuto nella Fiorentina, sta vivendo un grande inizio da stagione. E a breve in arrivo anche la laurea

6 Ottobre 2021

Redazione - Autore

Le migliori difese sono destinate ad arrivare in alto? Allora annotatevi il Taranto ed il suo portierino Niccolò Chiorra. I rossoblu possono infatti dormire sonni più che tranquilli, dato che la squadra allenata dal tecnico Laterza ha subìto soltanto 3 gol nel corso di queste prime 7 gare di campionato, risultando essere la miglior difesa insieme a Bari e Juve Stabia. Un anno calcistico iniziato così come era terminato quello passato, dato che anche lo scorso anno il Taranto aveva concluso il campionato nella top 5 delle difese di serie D. Sintomatico di come la cura Laterza abbia apportato benefici sin dall’insediamento del tecnico, sempre attento ai movimenti della linea difensiva ed in grado di trasferire ai suoi concetti efficaci.

Taranto, la tenuta difensiva e l’exploit del baby Chiorra

La difesa del Taranto, come detto, deve la propria impermeabilità ai dettami dell’allenatore ma anche alle parate di uno dei più piccoli del gruppo squadra: il giovane Chiorra, portiere classe 2001 di proprietà dell’Empoli. In questo primo scorcio di stagione, Niccolò ha dimostrato grande affidabilità e personalità. Attitudini che hanno anche attirato le attenzioni di addetti ai lavori di categorie superiori. Ma questa è un’altra storia. L’attualità parla di 5 clean sheet in 7 gare e…tanto studio. Degli avversari, certo, ma non solo. Perchè Nicolò riesce ad alternare senza grossi problemi calcio e scuola, essendo praticamente ad un passo dalla laurea in Economia e Commercio. Anche se, in verità, l’esame più importante forse è già stato superato: chiudere a doppia mandata la porta del Taranto. Non un cosa da tutti i giorni, specie per un ventenne.

Fonte foto: pagina Facebook Taranto F.C. 1927